A Barigazzo dall’11 al 15 agosto 2007
Da 23 anni, chi sale nell’Appennino modenese nelle sere di Ferragosto, sosta volentieri presso La Sorgente di Barigazzo, dove si svolge la “Festa del Lampone”, organizzata dai volontari modenesi di Hewo, Hansenians’ Ethiopian-Eritrean Welfare Organization, fondata nel 1970 dai coniugi Franca e Carlo Travaglino, dopo la loro scelta di vivere tra “i dimenticati di Etiopia ed Eritrea.
Hewo è organizzata in piccole comunità autogestite, che accolgono poveri ed emarginati, ammalati di lebbra, tbc, aids, offrendo gratuitamente, tramite operatori del luogo, servizi di cure e terapie sanitarie, di assistenza sociale, di alfabetizzazione e di formazione professionale, per un recupero globale alla vita e per un reinserimento dignitoso e attivo nella società di appartenenza, rispettandone i valori della cultura, della propria religione e tradizione.
Le Comunità non godono di finanziamenti istituzionali; sopravvivono con il proprio lavoro e la solidarietà delle comunità italiane di Hewo, fra le quali Hewo Modena si è costituita in onlus. E’ una associazione che non ha spese di gestione nè assegna rimborsi ai volontari. Tutto ciò che viene raccolto nelle manifestazioni, o donato da amici e sostenitori, è destinato interamente alle Comunità dell’Etiopia e dell’Eritrea.
Alla “Festa dei Lamponi” di Barigazzo, in programma nelle sere da sabato 11 a mercoledì 15 agosto, è possibile incontrare i volontari di Hewo, conoscerne l’esperienza, ascoltare racconti e testimonianze. Insieme a loro un gruppo numerosissimo di giovani (non ancora nati quando si svolse la prima edizione, ma diventati i veri protagonisti), vi farà gustare fra l’altro le specialità dell’Appennino: crescentine (news dell’edizione 2007, la crescentina al lampone), borlenghi, ciacci (fatti con farina di castagna e ricotta), frittelle di castagna, polenta. Lo stand che vi ospita è al coperto, al riparo dai mutevoli umori dell’Appennino. L’atmosfera è cordiale, così che il partecipare diventa una piacevole tradizione che ogni anno si rinnova.
In una recente visita a Maranello, il Ministro della Sanità del Tigray, GebreAb Barnabas ha approvato la scelta dell’Hewo Modena di sviluppare progetti sociali, sanitari e lavorativi incentrati sullo sfruttamento delle risorse locali, così da ridurre la dipendenza dai paesi occidentali, in modo “da portare le comunità assistite da Hewo e le famiglie degli ammalati ad un buon livello di autosufficienza: non solo cura di malattie e denutrizione, ma progetti di sviluppo per fare prevenzione attraverso micro-progetti volti alla creazione di lavoro e di forme di autosostentamento”. L’obiettivo della Festa del Lampone 2007 è su questa direttrice con un progetto apparentemente “banale” quanto rivoluzionario; sono già stati inviati migliaia di vasi di vetro e nei prossimi mesi alcuni volontari scenderanno a Quihà per avviare un laboratorio dove lavorare e conservare i prodotti agricoli, oltre a riciclare i contenitori. E’ un altro passo avanti, concreto e possibile, anzi indispensabile, che si aggiunge al centro agricolo produttivo, al panificio, al pastificio, al laboratorio di maglieria, alle scuole di ceramica, di falegnameria, di sartoria. E poiché in Etiopia vige il calendario giuliano, il prossimo 12 settembre verrà festeggiato come l’inizio del terzo millennio.
Brindare al nuovo millennio alla Festa del Lampone di Barigazzo è l’opportunità per guardare al futuro in modo nuovo: “tutti” insieme.