Questo articolo è stato scritto all’indomani della partita “sfortunata” come si dice con mestizia ipocrita, o della solenne sconfitta, come si dice con maggiore realismo, subita dalla Nazionale ad opera della Spagna. La quale, qualche bel problemino ce l’ha, eccome, ma per quanto riguarda il calcio appare sicura e senza rivali.
Per scelta non ho mai guardato questi campionati, per rispetto ai miei connazionali alle prese con terribili problemi del terremoto, per rispetto delle vittime del sisma, per protesta contro il mancato rispetto dei diritti umani in Ucraina, per la stupida, inutile e crudele strage di animali innocenti operata per liberare le strade. Qualcosa di allucinante, anche se, come per cose assai più importanti, come l’Olocausto, taluni negano anche l’evidenza, fatta di cataste di innocenti bestiole sanguinanti.
Ma, non vivendo nella stratosfera,vedendo i TG, la marcia improvvisamente divenuta vincente, dell’Italia, mi era ben nota, come pure tutta l’aspettativa nell’imminenza della finale. Anche se, onestamente, che i notiziari per voce di gongolanti mezzo busto e di garrule giornaliste, dedicassero buona parte del loro tempo alle imprese di Balotelli e C, francamente mi pareva fuori posto, con quel mare di guai che il paese si trova a fronteggiare.
Tornando al fatto che, come dicevo, ero al corrente di quanto stava accadendo, ho avuto, tuttavia, un moto di sorpresa quando, nel bel mezzo del congresso della Lega, quando tutto sembrava andare a gonfie vele, l’ineffabile Borghezio ha promosso l’eroe del momento, Balotelli, facendolo diventare “ un padano con la pelle scura”.
Ora, questa dichiarazione è fatta da un soggetto capace di sparare qualsiasi cosa in tema di gratuito razzismo, xenofobia e odio contro i terun….nonchè di fare grottesche proposte, tipo minacciare di spargere urina di maiale sul terreno su cui deve sorgere una moschea … ma, se tutto fosse andato per il verso giusto, cioè tutto bene, se la Spagna non avesse liquidato la partita con quel risultato perentorio, ma, all’opposto, avesse vinto l’Italia, la frase di Borghezio gli avrebbe attirato le simpatie di tutti i fans dell’irascibile calciatore e avrebbe, vedi come siamo fatti, noi italiani, cancellato anche le grandi lacune del Balotelli, nonchè distolto dai signori manolesta della Lega l’attenzione almeno del popolo, se non dei giudici…
Certo che sorprende, sentire Borghezio all’improvviso fare quella virata, al di là della infinita, sguaiata piaggeria, di una simile dichiarazione, che è molto razzista. Essa, infatti, promuove a razza eletta, padana, qualcuno che fa i goal, che “tiravoti” in un momento in cui tutti lo esaltano…Ma, non appena passa l’esaltazione delle due reti a partita, o di qualche pregevole altra cosa…nel momento della crisi, purtroppo torna per Borghezio e per quelli come lui ad essere un negher, e nemmeno dal bel carattere, ma scostante, indisciplinato, superbo …cose che tutti conoscono.
Visto com’è andata, di certo Borghezio quell’infelicissima frase darebbe chissà che cosa per non averla mai detta… o per poterla riacciuffare, dato che ormai di certo non gli può tornare utile
MARIA
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