“Tre rotture in 15 giorni sulle linee di alta tensione nella zona di Fiumalbo. La Regione chieda a Hera di intervenire e di farlo in Primavera”
Troppe interruzioni di energia elettrica per gli abitanti di alcuni comuni dell’Appennino modenese, in particolare a Fiumalbo, causate dal ghiaccio che ha fatto spezzare i fili delle lunghe campate. La richiesta alla Regione è quella di farsi portavoce “delle istanze dei fiumalbini, nei confronti della società HERA Spa, prendendo in considerazione l’alternativa già consigliata da esperti ovvero di sostituire i classici cavi (troppo facilmente soggetti a rotture) con più efficienti e protetti fili a treccia”. Inoltre, la Giunta dovrebbe sollecitare Hera a sostituire presto i fili.
Lo scrive, in una interrogazione alla Giunta, il consigliere di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo, il quale ricorda che in quella zona dell’Appennino si sono accumulati oltre due metri e mezzo di neve: un evento, però, non eccezionale perché l’Alto Frignano al confine con la Toscana è da sempre un’area molto nevosa.
Barcaiuolo entra nel dettaglio e afferma che i guasti “avuti sui tralicci da 12mila Volt hanno causato l’interruzione della fornitura di energia elettrica in parte del comune di Fiumalbo” e che per tre volte in 15 giorni ci sono state rotture “ai cavi dell’alta tensione in località Dogana e Rotari (comune di Fiumalbo). Precedentemente, si erano verificati problemi il giorno di Santo Stefano e il 1° gennaio”.
I manicotti di ghiaccio che si sono formati sui fili, stesi su lunghe campate, hanno provocato la rottura di un cavo dell’alta tensione che a sua volta ha causato lunghi black out lasciando gli abitanti senza energia elettrica e quindi senza riscaldamento. Hera, evidenzia Barcaiuolo, è intervenuta, impiegando 7-8 ore ogni volta per le riparazioni. La stessa multiutility, in passato, “avrebbe palesato l’intenzione di sostituire i cavi cosiddetti ‘nudi’ con altri dalla funzionalità maggiore, ma per adesso sono solo promesse”.
Il consigliere Fdi conclude chiedendo se la Giunta sia a conoscenza di questi disagi, se intenda intervenire per far sostituire i cavi sollecitando “la società HERA Spa affinché eventuali lavori possano iniziare già questa primavera”.
(Gianfranco Salvatori)