Strage di clandestini,

Condividi su i tuoi canali:

None

la CGIL chiede nuove politiche per l’immigrazione

 

Questi   clandestini   conoscevano   solo   miseria  e  guerra’. 

Così  il telegiornale  annunciava  ieri  l’ennesima tragedia del mare al largo delle coste  calabresi  e  siciliane,  che  ha  visto protagonisti loro malgrado, uomini e ragazzi alla ricerca di un futuro, di un lavoro onesto, carichi di speranza  e  di  voglia  di  vivere,  che  hanno deciso di sfidare la sorte imbarcandosi in condizioni ostili per raggiungere il nostro Paese.

Ai 15.000 sbarchi di clandestini accertati sino ad oggi, di cui oltre mille morti, se non sono aggiunti altri nelle ultime ore, con 16 nuove vittime.

Non  sarebbe  tempo di accelerare l’approvazione della legge che prevede il permesso  per ricerca di lavoro, che da molti mesi la CGIL ha avanzato come richiesta  a questo Governo e che sarebbe un forte deterrente per chi vuole arricchirsi sulla pelle di questa povera gente?

Non  possiamo  e  non  dobbiamo  rimanere  insensibile alla sorte di queste persone, o peggio pensare di affrontare la questione con l’ennesimo decreto flussi migratori 2007 ‘ atteso per dicembre con una previsione che dovrebbe aggirarsi sui 250.000 nuovi ingressi – che stenta a contenere i cambiamenti che l’immigrazione fortemente evidenzia.

 

Centro Lavoratori Stranieri

 

[ratings]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In evidenza

Potrebbe interessarti anche...