Ce lo stanno dicendo in tutte le salse, che lo fanno per noi, che lavoreranno anche con il caldo (si fa per dire) di agosto…che dall’alba a notte alta ascolteranno, esamineranno emendamenti, voteranno, per poter, finalmente, far approvare la legge sulla riforma del Senato, riforma della quale, pare, gli italiani abbiano estremo bisogno, più di qualsiasi altra riforma passata, presente e futura. E dalle dichiarazioni di tutti… a partire da Renzi, al Ministro Boschi,a Del Rio… etc… si capisce che faranno le riforme, e ogni altra cosa. Che noi vogliamo, o no, mi verrebbe da dire, perchè, più o meno il significato è questo.
Tutto ciò mi ricorda il volenteroso “”Lupetto”” che, , sempre pronto come si conviene ad un boy scout a prestare aiuto a chi ne ha bisogno, che spinge la sua solerzia fino ad agguantare per il gomito l’ignara vecchina e l’aiuta ad attraversare la strada, portandola dalla parte opposta… senza preoccuparsi delle deboli proteste della poveretta, che, almeno in quel momento, non aveva certo bisogno di attraversare …
Questi primi mesi di governo non hanno prodotto nulla di sostanziale… ora, addirittura contingentando i tempi, entro il giorno 8 agosto, si arriverà alla riforma del Senato e la riforma del Titolo Quinto della Costituzione sulle autonomie locali e alla nuova legge elettorale. E allora… cambierà qualcosa, per i cittadini e per i problemi che travagliano la Nazione?
La disoccupazione sempre più dilagante, il debito pubblico in crescita esponenziale, la pressione fiscale insostenibile, l’assoluta mancanza di un qualsiasi segnale di “”crescita””…avranno un rimedio? Lo spettro, sempre più incombente di un ulteriore salasso, a ottobre, con di famiglie e imprese, con balzelli, aumenti di spesa, nonchè quello, ancora più terrificante e ingiusto, di un prelievo forzoso sui minuscoli risparmi degli italiani, spariranno? L’Italia avrà un beneficio dalle fatiche estive (fino all’otto agosto, almento…) dei nostri parlamentari o anche queste si riveleranno il consueto inutile bluff?