Speciale Fiorano Modenese

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Novità, curiosità e politica

SABAT0 7 GIUGNO

Castello di Spezzano e Museo della Ceramica

Aperti al pubblico dalle ore 15 alle ore 19, ogni sabato e domenica. Visita gratuita al Museo della Ceramica, ai cicli pittorici della Sala della Vedute e della Galleria delle Battaglie e alle mostre temporanee. Ogni sabato, in omaggio ai visitatori, una delle pubblicazioni a disposizione presso il bookshop.

Ogni domenica, alle ore 17, visita guidata gratuita.

 

Saggi di musica

Alla Sala delle Vedute del Castello di Spezzano , sabato 7 giugno, con inizio alle ore 15 , si svolge al seconda giornata del Saggio finale degli allievi della Scuola Comunale di Musica, organizzata dalla Gioventù Musicale l’Italia e dall’Assessorato alle Politiche Culturali. Si esibiscono le classi del corso di chitarra (insegnanti Anna Lisa Lugari e Davide Montorsi), di violino (insegnante Edda Chiari) e di canto (insegnante Alberto Bertoli).

Dal 1984 la Scuola di Musica promuove a Fiorano lo studio musicale, del canto e di alcuni strumenti (pianoforte, chitarra, flauto, violino) per tutte le età dai 4 ai 99 anni. Ha sede in Via Santa Caterina presso la Casa della Musica Claudio Sassi ed è gestita dall’associazione nazionale “”Gioventù Musicale d’Italia”” con il patrocinio anche economico dell’Amministrazione Comunale. Negli oltre 20 anni di attività ha avvicinato allo studio musicale oltre seicento ragazzi.

Durante il programma di sabato si esibiscono Luciano Baranzoni, Giuseppe Bica, AnnaPaola Bioli, Francesco Borelli,        Lorenzo Brugioni, Alberto Del Sante, Linda De’ Siena, Lisa De’ Siena, Marco De Simone, Davide Falsone, Giulia Ferri, Francesca Grupico, Sara Guizzardi, Alessandra Lugari Elisa Mammi, Davide Mazzanti, Federico Montorsi, Sara Montorsi, Francesco Motta, Gabriele Musumeci, Greta Pinna, Giovanni Rizzuto, Luca Rubeis, Luca Ruini, Andrea Sala, AnnaRosa Sannino, Francesca Silingardi, Luca Sola, Marcello Zaccarini, Marco Venturi, Luca Canotti

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Riapre la torre pentagonale al Castello di Spezzano

Martedì 10 giugno

 

Martedì 10 giugno 2008, alle ore 21 inizia la cerimonia di inaugurazione della Torre Pentagonale e dell’Acetaia Comunale nel Castello di Spezzano, dopo il periodo di chiusura a causa dei lavori di restauro. Sono previsti: uno spettacolo pirotecnico e musicale realizzato dalla stessa compagnia che ha strabiliato durante l’inaugurazione di Piazza Ciro Menotti, visibile dal parco storico perché viene realizzato sulle mura del castello. Sarà possibile partecipare alla visita guidata nella torre e nelle sue segrete. In questa torre è stata realizzata l’Acetaia Comunale, gestita dalla Comunità di Fiorano della Consorteria dell’aceto balsamico tradizionale di Modena, composta da due batterie, una storica di rappresentanza e una con funzione didattica. All’Acetaia è collegato un percorso illustrativo che sarà poi possibile visitare su prenotazione. La corte castellana martedì sera risuonerà delle melodie dell’Ensemble Silentia Lunae. L’inaugurazione è stata realizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali in collaborazione con La Consorteria di Spilamberto, Comunità di Fiorano, e dall’Associazione Amici del Castello.

Il restauro della torre pentagonale ha consentito di recuperare al suo interno gli interessanti segni che ci hanno lasciato i prigionieri in essa detenuti; i locali presentano infatti graffiti, incisioni, disegni semplici. Al primo piano addirittura le pareti sono completamente ricoperte da scritte con nomi, frasi, date, simboli religiosi e profani, alcuni dei quali eseguiti con molta cura ed arte.

 

Perché La lega nord e insieme per fiorano hanno sospeso il banchetto d’incontro con i cittadini .

 

Il martedì  27 nel cc di Firorano il gruppo consigliare di minoranza insieme per Fiorano, ha presentato un ordine del giorno che andava ad organizzare le manifestazioni Fioranesi, per concedere in modo preventivo ai gruppi consiliari un’occupazione suolo pubblico all’incontro con la popolazione,onde soddisfare il diritto dovere del ruolo dei gruppi consiliari.

Questo per superare le mancate informazione al nostro gruppo dei termini di presentazione domanda per l’ottenimento dell’occupazione suolo pubblico.

Il sindaco dichiarava che tale ordine del giorno era strumentale, e chiedeva la bocciatura, cosa  puntualmente avvenuta.

Mi chiedo, e vi  chiedo in che ottica sia strumentale, se il nostro gruppo chiede in modo preventivo spazi per i gruppi consiliari, dove si possa venire in contatto con la popolazione, che rappresentiamo, penso sia doveroso e legittimo ogni tanto sentire anche il parere dei cittadini che ci hanno votato.

Ma la dichiarazione che ci ha preoccupato maggiormente sono state le asserzioni di un consigliere di maggioranza, che ci avrebbe negato lo spazio concesso proprio nel posto da noi indicato e che ci sarebbero state delle lamentele  di un’associazione  sulla nostra presenza nel maggio fioranese .

Protestando per la valutazione data dal sindaco sul nostro ODG, che nel caso è quello di dotare il consiglio di strumenti per poter soddisfare gli obblighi del nostro mandato.

Volendo anche chiarire che tipo di fatto e di osservazione critica sia stata sollevata contro il nostro gruppo politico per la presenza al Maggio Fioranese, onde non turbare chicchessia, abbiamo sospeso il banchetto dell’ultima settimana  di maggio.

Ricordo che le associazioni per statuto sono apartitiche e apolitiche.

Un saluto a tutti i cittadini.

 

Consigliere

Bastai  Graziano

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Progetto Manodopera

Ottenuto un importante finanziamento dalla

Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena

 

La Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena contribuirà con € 500.000, su due annualità (2008-2009), a finanziare il progetto Manodopera, voluto per il Museo della Ceramica del Castello di Spezzano dall’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese. Il progetto coinvolge Confindustria Ceramica, la Società Ceramica Italiana, Acimac, CerArte e aziende private. 

A ttraverso volumi con testimonianze e immagini d’epoca, regi­stra­zioni, filmati e (dal 2009) l’allestimento museale interattivo nelle cantine del Castello di Spezzano appositamente recuperate, Manodopera rilegge la storia della ceramica a Fiorano e nel distretto attraverso la storia degli uomini e delle donne che, con la fatica e il loro ingegno, hanno “nobilitato il lavo­ro” e reso famosa nel mondo l’industria italiana delle piastrelle. Vengono raccolte le testimonianze scritte e orali, le fotografie, ma anche gli strumenti del lavo­ro quotidiano e tutto quanto il settore ha prodotto nel corso della sua storia (pubblicazio­ni, cataloghi, pubblicità, ecc.), salvando così dalla dispersione e dall’oblio un pa­tri­monio origi­nale e non più ripetibile, prezioso sia per la storia antropologica che economi­ca e sociale. Inoltre, in un territorio di elevatissima immigrazione, Manodopera contribuisce all’integrazione e alla defini­zio­ne di una nuova, condivisa, identità collettiva.

Una volta realizzato l’allestimento nelle nuove sale, Manodopera consentirà di vedere le macchine e gli strumenti di lavoro, i prodotti, ma soprattutto vedere e ascoltare le donne e gli uomini, la cosiddetta manodopera, con tutto il mondo delle loro storie ed esperienze di lavoro e di vita.

Saranno visibili i nuclei principali delle linee produttive ceramiche: mulini, presse, smalterie, forni, scelta, imballaggi; nei pressi delle singole macchine si potranno leggere libri, giornali, documenti, cataloghi, riviste, house organ, manifesti, vedere fotografie, registrazioni, filmati, spezzoni televisivi, studiare biblioteche mirate e specialistiche (database e raccolte il più possibile complete dei materiali tecnici, strumenti di promozione e di marketing, evoluzione di pubblicità e allestimenti, convegni e fiere).

Come spiega l’assessore alle politiche culturali Maria Paola Bonilauri, “La storia di questo territorio e la sua destinazione economica ne
l corso del Novecento grazie a Manodopera si arricchiscono di particolari che fanno emergere uno straordinario patrimonio umano di vite, di destini, di capacità e di fatiche, di trasformazioni individuali, famigliari e sociali. Come sappiamo, la peculiarità di questa rilettura e riscoperta è di essere fatta dagli stessi protagonisti, attraverso i ricordi dei giorni e degli anni trascorsi dentro e fuori gli stabilimenti ceramici, attraverso il recupero, a volte casuale e fortuito, a volte consapevole, di oggetti, strumenti, fotografie, filmati…; tutte testimonianze che, man mano inserite nel loro contesto temporale, scandiscono il susseguirsi dei processi e stanno diventando le parole e le emozioni di una grande pagina storica. Conservarle, salvaguardarle, renderle accessibili a tutti significa garantire una continuità identitaria e culturale, contribuire alla memoria di una comunità e di un territorio, mantenere un orizzonte di riferimento per chi ci ha vissuto, per chi ci vive , per chi ci vivrà”.

Il sindaco Claudio Pistoni esprime il ringraziamento alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena “Il contributo della Fondazione non ha uguali nel passato di Fiorano e se da un lato conferma il valore di Manodopera, dall’altro è una ulteriore testimonianza dell’insostituibile ruolo che l’Istituto svolge per la cultura e la comunità della provincia modenese, consentendo di trasformare in realtà progetti impegnativi che gli enti pubblici da soli non riuscirebbero a sostenere”.

 

 

                      

MAGGIO FIORANESE :

Sculture sonore Al Castello di Spezzano fino al 10 giugno è allestita la mostra di Pinuccio Sciola: “”Sculture sonore””, organizzata dal Circolo Nuraghe, dalla Regione Sardegna, dalla Fasi e dal Comune di Fiorano Modenese.

La mostra rimarrà aperta ogni sabato e domenica, dalle ore 15 alle ore 19.

 

Durante la mostra sarà possibile acquistare a soli 5 Euro il cd musicale “”Suoni e Silenzi di Pietra””, musiche per una esposizione, concerto di Luciano Bosi, ma c’è l’opportunità di riceverlo direttamente a casa, con pagamento in contrassegno e spese di spedizione a carico del destinatario. Per informazioni telefonare al Circolo Nuraghe (0536.83.09.65, em cnuraghe@libero.it).

Pinuccio Siola, nato a San Sperate di Cagliari nel 1942, nel 1968 inizia l’attività di muralista e progetta di trasformare il paese di San Sperate in “”paese museo””. L’iniziativa trova il sostegno di numerosi artisti italiani e stranieri; sempre in quell’anno gli viene conferita la cattedra di scultura al Liceo Artistico di Cagliari. Nel 1979 da vita ad una scuola-laboratorio a San Sperate nel 1978. Negli anni ottanta allestisce espone in numerose città italiane e straniere. Dal 1990 al 1996 insegna scultura presso l’Accademia delle Belle Arti di Sassari. Attualmente, è promotore della Scuola Internazionale di Scultura a San Sperate dove vive e lavora.

Nel 1996 la sua ricerca personale sulle pietre e la loro natura intrinseca, e le tecniche di incisione sperimentate lo portano verso una musicalità della pietra.

Le pietre sonore sono sculture simili a grandi menhir (principalmente calcari o basalti) che risuonano una volta lucidate con le mani o con piccole rocce. Le proprietà sonore delle sculture sono realizzate applicando le incisioni parallele sulla roccia. Queste sculture sono capaci di generare dei suoni molto strutturati, con differenti qualità secondo la densità della pietra e l’incisione, suoni che ricordano il vetro o il metallo, strumenti di legno e perfino voce umana.

Le pietre sonore, presentate per la prima volta nel 1997 a Berchidda (il paese natale di Paolo Fresu), in Sardegna, sono state poi esposte nel 1998 alla Biennale europea di Niederlausitz in Germania, all’Expo Internazionale di Hannover, all’Avana, a Budapest. Nel 2003 una sua gigantesca Pietra Sonora viene scelta per la Città della Musica a Roma; altre sue opere vengono esposte nella Piazza della Basilica inferiore di San Francesco ad Assisi e nell’Arsenale di Venezia. Nel 2004 è a Parigi per le Celebrazioni di Jacques Prévert: «Eloge de la nature» nei Jardin du Luxembourg e «Les Feuilles Mortes», omaggio di Pinuccio Sciola à Jacques Prévert. Dello stesso anno è l’esposizione a Lussemburgo. Le sculture di Pinuccio Sciola continuano ad essere esposte in tutto il mondo. Vengono organizzati concerti in cui queste sculture sono veri e propri strumenti musicali; esse sono fonte di ispirazione per artisti, musicisti e compositori.

 

MAGGIO FIORANESE :

Festa scuola calcio

Sabato 7 giugno, l’Ac Fiorano, al parco Roccavilla di Crociale, alle ore 15, organizza la Festa della Scuola Calcio

Feste scuole

Sabato 7 giugno si svolgono le feste delle scuole dell’infanzia Aquilone di Fiorano, Arcobaleno e Castello di Crociale

 

 

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