Che grosso colpo di fortuna per l’amministrazione e per HERA SPA…abbiamo trovato un nuovo
bisogno da soddisfare…un altro ottimo motivo per proporre la riconversione dell’isola ecologica chiusa perché
lor signori la giudicano inutile…
Chiariamoci subito: io non lo so qual è il posto…io non sono il sindaco, non sono assessore e
nemmeno sono Ropa Federico, pero’ una cosa la so o meglio me l’hanno fatta capire molto bene da tempo…
E la cosa e’ questa: non importa che sia logico, che sia economicamente dispendioso sia per la realizzazione
che per il futuro esercizio, ma pero’ nel comune di Zocca si DEVE costruire una nuova isola ecologica per il nostro socio
in affari HERA.
Quindi, se abbiamo bisogno di un isola ecologica perché non l’abbiamo e dobbiamo andare a Guiglia, quello
che importa per lor signori non e’ smettere di menare il can per l’aia e aprire quella che c’e’ , ma inventarsi improbabili
soluzioni di riconversione. E intanto il tempo passa…
Pero’ mentre il tempo passa senza che si apra l’isola e che la raccolta degli ingombranti sia riaffidata alla
ditta Succi Stefano (che l’ha sempre svolta) i rifiuti abbandonati qua e la’ arrivano a mezza gamba.
Proviamo a metterla cosi’: se ho fame devo mangiare, se ho sete devo bere, quindi dopo devo
andare al c…o! Non potete riconvertirmi il bagno perché non ce n’e’ altro…aspettate di avere due cose e se sono
troppe ne riconverirete una…
Ripeto, io non so l’area che avete in mente, ma conosco i vostri problemi e i vostri padroni…
Se per caso ho sbagliato…sorry…ma ditemelo presto perche’ sono curioso…
N.d.r: Questa notizia esce su Prima Pagina Appennino 12/10/2013. Lo stesso giornale aveva il materiale per
dare notizie sugli ultimi aspetti della questione isola…e non e’ stato fatto perché probabilmente non in
linea con questa.
Comunque sia per rispetto dei potenti o mancato interesse anche Carlino e Gazzetta hanno fatto
scena muta. Il solo Modena Qui ha pubblicato un articolo domenica 06/10