Scontri Bologna, Sovrintendente Teatro Comunale a Radio 24: Rompere le vetrine, come distruggere templi di Palmira
“La difficoltà è la convivenza di tutti i giorni con forme di degrado sociale. C’è una permanenza di forme di delinquenza nella Piazza che devono essere eliminate. Noi abbiamo incontrato gli studenti, abbiamo parlato con loro e oggi il Teatro è pieno di giovani”. Così il Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, Nicola Sani, ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Storiacce, di Raffaella Calandra, su Radio 24, in merito agli scontri avvenuti in piazza Verdi, a Bologna. “Quello che c’è qui – ha aggiunto Sani non è diverso da piazze problematiche in altre città italiane. Episodi di vandalismo ci sono stati. Abbiamo avuto in diverse occasioni le nostre bacheche infrante. Ritengo che siano stati episodi che risalgono a un periodo in cui il Teatro era visto come estraneo. Io stesso ho fatto un intervento in cui ho detto: ‘è inutile scandalizzarsi per le distruzioni dei tesori d’arte in medio oriente e poi invece rimanere indifferenti di fronte alle bacheche spaccate del Teatro comunale di Bologna. Fanno parte dello stesso processo, dello stesso percorso”.