Dal sito di Hera non sono accessibili questi dati da una settimana. Tutti in vacanza?
Le segnalazioni dei cittadini residenti nei dintorni dell’inceneritore allarmati dai periodici forti rumori, vibrazioni percepibili anche negli immobili, esalazioni maleodoranti quando addirittura non irritanti per occhi e vie respiratorie, oltre al solito silenzio di Hera, di comune e provincia e degli enti preposti al controllo degli impianti, ci inducono a chiedere ai servizi competenti quale sia la fase attuativa del raddoppio dell’inceneritore sia dal punto di vista tecnico che normativo.
L’impianto è stato “inaugurato” circa otto mesi fa dandone come imminente l’entrata in servizio.
Ora ci chiediamo se il nuovo forno da 180.000 t/a abbia iniziato a funzionare, quando è previsto lo spegnimento della vecchia linea da 120.000 t/a e quello della linea da 60.000 t/a per essere ammodernata.
Rumori e vibrazioni fanno parte dei collaudi e/o messa a punto o sono destinati a rimanere come normale funzionamento? Quando finiranno i suddetti collaudi e prove ?
L’Osservatorio ambientale sul termovalorizzatore doveva, secondo il comune di Modena, controllarne il funzionamento, le emissioni e la sorveglianza sanitaria. Cosa sta controllando di fatto? L’ultimo incontro da verbale risulta del marzo scorso. Dal sito web di Hera le emissioni in continuo sono ferme al 6 agosto scorso, da giorni non si riesce ad accedere alle rilevazioni e allo stato di funzionamento dell’impianto. Chi garantisce il suo buon funzionamento e la salute pubblica? Agosto tutti in vacanza, apparecchiature comprese? Leggendo le emissioni online del mese di luglio sembra comunque una sorta di abitudine, quando qualche dato è fuori controllo, scrivere “media non valida” e “valore non disponibile”. Siamo certi che i componenti dell’osservatorio, controllati/controllori (la presenza di Hera e del comune come uno dei maggiori azionisti della soc.), ci garantiscano imparzialità?
Insieme all’osservatorio era stato previsto e istituito precedentemente dalla Provincia anche il Tavolo di garanzia sul Piano Provinciale di gestione rifiuti, tavolo che non garantisce più nulla vista la sua inattività dell’ultimo anno e visto che non s’è nemmeno fatto carico d’informare, otto mesi or sono, sul rilascio e le caratteristiche della nuova autorizzazione AIA all’inceneritore.
Quella famosa trasparenza e partecipazione dei cittadini tanto pubblicizzata in campagna elettorale!
noinceneritore.mo@libero.it
Il Comitato Modena Salute Ambiente