Scade la proroga dei 25 militari che controllano il Cie, ma le forze politiche se ne disinteressano, perche’?
Fra qualche settimana scadrà l’assegnazione dei 25 militari che presidiano il CIE, ex-Centro di Permanenza Temporanea, e per la sicurezza sarà ancora emergenza! Gravissima emergenza ma tutte le forze politiche sembrano non preoccuparsene, perché?
Inoltre è il momento di chiedere che questi militari, ai quali va il nostro ringraziamento, siano definitivamente sostituiti da altrettanti agenti, come promesso dai vari Governi sia di centrosinistra, sia di centrodestra succedutisi dall’apertura del Centro.
D’altra parte i militari, che hanno tamponato una situazione di inadeguatezza delle Forze dell’Ordine a Modena (sotto organico di oltre 100 unità), non solo costano alle casse dello Stato molto di più di altrettanti agenti ma non sono nemmeno stati addestrati a gestire situazioni di sicurezza.
Chiediamo uno sforzo unanime e bipartisan delle istituzioni locali e di tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione per risolvere questo cronico problema e non dovere assistere alla rincorsa nel segno dell’emergenza per garantire la solita proroga di sei mesi dei militari.
Chiediamo insomma che tutti i gruppi consiliari comunali si impegnino affinché il Ministero dell’Interno garantisca il buon funzionamento del Centro.
Il CIE, infatti, serve l’intera regione ma determina un grosso carico di lavoro soprattutto per le Forze dell’Ordine locali. Basti pensare ai 5-10 agenti che, quasi quotidianamente, accompagnano gli espulsi alle frontiere o nei lontani paesi d’origine.
Un impegno che sottrae risorse preziose al controllo del nostro territorio ed aggrava una situazione già difficile. Gli agenti della nostra Questura, negli ultimi anni, sono diminuiti di oltre 30 unità e presto gli avvicendamenti e i pensionamenti previsti porteranno a 40 questo numero.
Insomma chiediamo alle istituzioni locali e a tutte le forze politiche cittadine di evitare la solita polemica nel rimpallo delle responsabilità ma di prevenire subito l’emergenza annunciata.
E’ possibile che su questa richiesta si apra un confronto responsabile in città che porti a risultati concreti per i modenesi?
CS
Unione comitati cittadini per la sicurezza
Comitato Modena Est
Comitato 4 Ville
Comitato Sant’Agnese
Comitato via Gramsci – via Buozzi
Comitato Villaggio Zeta