Ivano Mantovani, sposato, maturità magistrale, dipendente di una società di servizi assicurativi e consigliere provinciale eletto nel collegio 21 di Novi/Concordia/San Possidonio, è il neo eletto Presidente della Commissione “”Governo del territorio e tutela dell’ambiente” della Provincia di Modena.
Di una commissione, cioè, che eserciterà una funzione strategica nella funzione di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Consiglio Provinciale, svolgendo attività preparatoria e consultiva su temi che fanno riferimento ad una delle aree più delicate per il nostro territorio, quella cioè di tutela dell’ambiente.
Colpisce che a presiedere questa Commissione sia Mantovani: se è vero infatti che ha al suo attivo una lunga esperienza di amministratore (è già stato Consigliere Provinciale nella precedente legislatura 2004-2009, e Sindaco di Concordia dal 1987 al 2004), è però anche vero che è membro del Consiglio di Amministrazione di AIMAG, e Amministratore Delegato di COIMEPA Srl, una società di distribuzione del gas nella vallata destra del Panaro.
AIMAG (per una scelta sciagurata del PD) sta per vendere il 25% del suo capitale ad HERA; tramite CAMPO (società fondata insieme ad ICSTA SRL e controllata da AIMAG al 75%) gestisce il nuovo impianto di compostaggio di Massa Finalese, di proprietà di ICSTA stessa, una società privata di costruzioni, scavi e trasporti di Mirandola, da sempre impegnata con le industrie saccarifere per il movimento terra, espurghi vasche di decantazione, costruzione e manutenzioni argini, e con gli enti pubblici per la realizzazione di strade, piazzali, urbanizzazioni, acquedotti e fognature); partecipa, insieme ad alcuni Comuni della montagna, alla gestione della società COIMEPA.
Sapere quindi che il neo Presidente della più importante Commissione provinciale è consigliere della Multiutility AIMAG non ci rassicura, e immaginiamo con sospetto le audizioni sugli impianti di compostaggio e sugli inceneritori, considerati gli interessi di AIMAG sullo smaltimento delle frazioni organiche da raccolta differenziata di cui gli impianti di Massa Finalese e Fossoli sono già destinatari, e considerate le potenzialità di smaltimento dell’impianto a biomasse previsto a Finale Emilia, una volta attuata la riconversione dello zuccherificio…
Data la delicatezza della situazione del territorio e dei rapporti istituzionali in essere, crediamo che i cittadini della Provincia meritassero un Presidente di Commissione meno coinvolto nel business.
Liste Civiche a 5 Stelle BeppeGrillo.it di: Comporto,Carpi, Formigine, Mirandola, Modena, San Prospero