Nota dell’europarlamentare modenese Pd Cécile Kyenge sul film vincitore del Premio Lux
«Con la vittoria di “Woman At War”, il Parlamento Europeo esprime un chiaro segnale di impegno e sensibilizzazione su un tema così urgente e fondamentale com’è quello relativo all’ambiente e ai cambiamenti climatici. Fenomeni di cui dobbiamo tener conto, per il benessere del nostro pianeta e di chi lo abita»: è con queste parole che Cécile Kyenge, europarlamentare del Partito democratico, commenta l’assegnazione del Premio Lux al film islandese. «Ma non è solo l’ambiente la tematica affrontata dal film, e in generale dalle tre opere finaliste della gara: c’è un filone che accomuna i tre lungometraggi arrivati in finale, ed è quello della partecipazione e del protagonismo sociale e politico delle donne» – continua la Kyenge – «Sia in “Styx”, incentrato sul tema dei migranti, e in “L’altro lato di ogni cosa” , che racconta della lotta ai nuovi governi nazionalisti e populisti, ad essere celebrata è la forza delle donne, protagoniste dell’attualità che viviamo ogni giorno. Le protagoniste sono donne comuni che si trovano ad affrontare situazioni particolarmente difficili, come quella di salvare delle persone in mare o come quella di difendere l’ambiente dalle minacce di un’industria, ma che tuttavia decidono di fronteggiarle e di non voltarsi dall’altra parte, nella speranza di rendere il mondo in cui viviamo un posto migliore».