Dopo i giovanissiimi poeti della Scuola “G. Marconi” di Modena, Bei tempi… i miei tempi ha il piacere di ospitare nuovamente Fabiano Braccini. “” Piuttosto dei silenzi le parole””, una poesia di rara suggestione, mi fa scegliere il silenzio, per presentarla ai Lettori.Dico soltanto che non so smettere di leggerla. A.Z.
Piuttosto dei silenzi le parole
(di Fabiano Braccini)
Dimmi
se delle sere che illanguidivano
senza raggi di sole e alito di vento
ti ricordi
con un velo di malinconia
e se delle notti di baci e di sublimi piaceri
ti rimane
un fremito di nostalgia nel cuore.
Se ripensando ai canti gioiosi
e alle risa senza pudore
risonanti nell’eco di grandi stanze vuote
oggi ti sboccia un sorriso ancora.
Dimmi cosa rammenti
di quando di ritorno dai campi
-con malizia-
mostravi appena la seta rosa dei seni
(così teneri e lisci da carezzare)
e mi guardavi poi furtiva quasi a sfidarmi.
Fammi sapere
di me cosa ti resta
se ti si illumina il viso talvolta
immaginando noi insieme
mano nella mano
a guardare un tramonto sul mare.
Puniscimi anche se ti pare
coi rimproveri più duri
per ciò che non ti ho saputo dire e dare
per le delusioni le assenze le inutili ferite.
Piuttosto dei silenzi
-ecco-
ora vorrei ascoltare
la verità segreta(seppur amara)
delle tue parole:
per farmi idea di chi sono stato io per te
e quale amore
ho regalato davvero alla tua vita
Di Fabiano Braccini Bei tempi…i miei tempi ha pubblicato anche
Nemmeno
Segnalo alcuni fra i molti siti che parlano di Fabiano Braccini
http://www.latorredibabele.net/content/view/15/2/
http://www.cartaepenna.it/autori/braccini.html