
Ogni elezione ci riserva delle novità, che provo a riassumere:
a) Si vota soltanto domenica 25 settembre 2022, dalle ore 7 alle ore 23.
b) Per la prima volta anche i diciottenni votano per il Senato della Repubblica e quindi a tutti gli elettori saranno consegnate due schede
c) Ogni scheda ha un’appendice con piegatura e perforatura lungo la parte inferiore sulla quale è applicato un codice alfanumerico. Serve a controllare che la scheda che viene consegnata per la votazione sia la stessa che viene riconsegnata. Dopo avere controllato, prima di introdurre la scheda nell’urna, il componente del seggio staccherà l’appendice, Controllate che venga eseguita questa operazione.
d) Permane il divieto di introdurre all’interno delle cabine telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Consegnateli prima di entrare in cabina.
e) Esprimere il proprio voto è semplice, ma è utile riassumere le regole in vigore, note come ‘Rosatellum’. Una parte dei seggi viene attribuita con il sistema uninominale (37,5%), ovvero che in ogni collegio venga eletto soltanto il candidato che riceve più voti e una parte con il sistema proporzionale. Le coalizioni di partiti, per accedere alla ripartizione dei seggi del sistema proporzionale, devono raggiungere il 10% dei voti, mentre le liste singole il 3% (se però le liste raggiungono l’1%, i loro voti vengono ripartiti tra gli altri componenti della coalizione che abbiano superato lo sbarramento).
Le liste che appaiono sulla scheda sono bloccate e non c’è quindi il voto di preferenza come non c’è il voto disgiunto.
f) La scheda è suddivisa in blocchi che riportano il nome del candidato uninominale e la lista o le liste che lo sostengono, come si vede nelle due immagini a corredo. Come esprimere il proprio voto?
1) Tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati. Il voto è così valido sia per la lista che per il candidato nel collegio uninominale;
2) Tracciando un segno sul rettangolo contenente il nome e il cognome del candidato uninominale e un altro segno sul rettangolo contenente il contrassegno di una lista a lui collegata e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale
3) Tracciando un segno sul contrassegno e un altro segno sulla lista di candidati nel collegio plurinominale. Anche in tutti questi casi, il voto è valido sia per la lista che per il candidato uninominale;
4) Tracciando un segno solo sul nome del candidato uninominale, per il quale il voto è quindi valido. Inoltre, se il candidato uninominale è collegato a una sola lista, il voto è valido anche per la lista; se il medesimo candidato è collegato a più liste in coalizione, il voto sarà ripartito
Ricordo ancora di recarsi ai seggi con la tessera elettorale e un documento di identità; di controllare che la tessera sia aggiornata nel caso abbiate modificato la vostra residenza e che, per ogni domanda o informazioni, potete rivolgervi all’ufficio elettorale del vostro comune che sarà aperto anche per tutta la giornata elettorale, così come sono a disposizione degli elettori i componenti del seggio.
SCHEDA SENATO

