INTERROGAZIONE
Oggetto: Piano per una Buona Scuola del Comune di Modena.
Estensione e rafforzamento delle esperienze già presenti nei nidi e nelle scuole dell’infanzia di educazione musicale e lingua inglese.
Preso atto che:
- nel corso del Consiglio Comunale sui servizi educativi e scolastici dello scorso 17 settembre è stata descritta la situazione scolastica modenese nella sua articolazione tradizionale;
- i principali elementi innovativi di quello che è stato definito Piano per una Buona Scuola a Modena sono rappresentati dai contenuti degli ordini del giorno approvati dal Consiglio Comunale nei mesi scorsi, ai quali l’Amministrazione non ha ancora dato seguito, in particolare:
– l’ampliamento della possibilità di utilizzo dei cortili scolastici;
– l’attribuzione della cittadinanza onoraria alle studentesse e agli studenti stranieri;
– la lotta agli sprechi alimentari;
– i progetti e le azioni per l’orientamento scolastico;
- il suddetto Piano definisce la scuola modenese come scuola delle tre A: Aperta, Accogliente, Appropriata;
- alla voce scuola Aperta, viene trattato il tema dell’innovazione didattica nei nidi e nelle scuole dell’infanzia;
considerato che :
- più che di innovazione didattica si tratta, come è ben specificato nelle stesse slides di presentazione, di estensione e rafforzamento di insegnamenti – lingua inglese e musica – presenti da anni nei nidi e nelle scuole dell’infanzia statali e comunali;
- l’ educazione musicale, svolta da personale esperto e con formazione curricolare certificata, è presente nei nidi e nelle scuole dell’infanzia comunali, nelle scuole della Fondazione Cresci@Mo, in 12 scuole statali e in 7 scuole convenzionate;
- la lingua inglese, proposta da insegnati madrelingua e con formazione curricolare certificata, è prevista nelle scuole dell’infanzia comunali, nelle scuole della Fondazione Cresci@Mo, in 6 scuole dell’infanzia statali;
- poiché nella presentazione del Piano si legge che “”il Comune di Modena intende estendere e rafforzare, a partire dai contesti maggiormente fragili e che necessitano di maggiori sostegni, le esperienze già da anni presenti””;
Si interroga il Sindaco e l’Assessore per sapere:
- quale o quali insegnamenti e attività, tra musica e lingua inglese, il Comune intenda rafforzare;
- a quali situazioni di “”maggiore fragilità”” ci si riferisca e come queste siano state individuate;
- se il rafforzamento annunciato riguarderà l’anno scolastico appena iniziato e l’anno 2016/2017;
- quali risorse siano oggi disponibili per questa condivisibile operazione.