Pensionamento medico di famiglia Madonnina, preoccupazione dei cittadini per la mancata sostituzione in loco

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INTERROGAZIONE URGENTE

 

 

Oggetto: Pensionamento medico di famiglia Madonnina, preoccupazione dei cittadini per la mancata sostituzione in loco, il difficile accorpamento agli altri medici del territorio e l’assenza di pediatra di libera scelta.

                         

 

Premesso che

 

  • Dopo oltre 30 anni di onorato servizio presso l’ambulatorio della Madonnina, il medico di famiglia dott. Diego Caravaglios, per sopraggiunti limiti cesserà la propria opera professionale al 21.07.2020.
  • Tutti i pazienti del dott. Caravaglios (ben 1400 !!!) in questi giorni hanno ricevuto una lettera con la quale il Servizio Sanitario Regionale informava appunto i cittadini interessati, invitandoli a provvedere alla scelta di un nuovo medico di famiglia, secondo le modalità spiegate nella lettera stessa.
  • Inoltre, da diversi anni presso il quartiere Madonnina non vi è nemmeno un pediatra di riferimento.

 

Considerato che

 

  • Si potrebbe ritenere anacronistica la comunicazione ai cittadini che invita al cambio medico, quando ancora non è stata completata la nomina dei nuovi medici e soprattutto senza sapere se uno dei nuovi incaricati potrà fisicamente collocarsi in sostituzione del dott. Caravaglios.
  • Gran parte dei pazienti di cui sopra, è rappresentato da persone anziane, è facile immaginare una serie logica di disagi che questo pensionamento creerà; per esempio: interagire con l’ente preposto per effettuare la pratica di trasferimento al nuovo medico, fidelizzare il nuovo medico trasferendo i relativi percorsi clinici personali, spostare il luogo fisico di riferimento in altro luogo tutt’ora indefinibile.

 

Tenuto conto che

 

  • I medici di famiglia attualmente operanti sul territorio della Madonnina sono a loro volta saturi di pazienti e quindi indisponibili a caricarsi ulteriormente.
  • Saranno presto assegnati nuovi medici di famiglia sul territorio modenese.
  • Il Comune di Modena tramite il Comitato di distretto ed altre strutture interagisce direttamente con gli enti preposti a programmare e mappare l’assistenza medica familiare sul proprio territorio.

 

tutto ciò premesso si interroga il Sindaco e l’Assessore competente

 

  • Se in merito alla propria visione sociale della città, condivide la preferenza se non la necessità di avere medici di famiglia uniformemente distribuiti sul territorio, in rete fra loro e in rete con le strutture, anche comunali, che organizzano il welfare cittadino;
  • Se e in che modo questa amministrazione può agevolare la risposta ai cittadini della Madonnina direttamente interessati, relativamente alla conferma del presidio mantenuto per tanti anni dal dott. Caravaglios e relativamente alla necessità di garantire una assistenza pediatrica pubblica.

 

 

Lucia Connola

 

Alberto Cirelli

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