Signora Tiziana quando si è acceso in lei l’amore per la politica?
Nella primavera del 1987 allorchè mio padre si ammalò gravemente subendone solo gravi ed inaccetttabili ingiustizie e discriminazioni.E’ da quel momento che in me si è accesa la necessità ed il desiderio di rendere giustizia a mio padre e fare in modo che quanto da lui subito non potesse più capitare ad altri.
Nella lega Nord (dopo la fugace apparizione di Irene Pivetti), non si vedono emergere figure femminili. E’ un limite della Lega nord o delle donne che fanno politica.
Non direi proprio, molte sono le donne all’interno del nostro movimento, solo per citarne alcune: E. Dal lago – C. Lussana – A. Guerra – R. Mauro e guardando più vicino a noi il segretario provinciale di Modena sono Io, il segretario della sezione di Modena è Laura Galli etc.
In ogni caso il primo valore delle donne della Lega Nord è la famiglia. Molte donne leghiste sono poco note al grande pubblico perchè si preoccupano più di fare che di apparire.
E non c’è bisogno di quote rosa.
Ci parli della battaglia politica che maggiormente l’ha affascinata
E’ che continua ad affascinarmi e coinvolgermi totalmente sempre e comunque: “” LA DIFESA DELLA NOSTRA IDENTITA’ parola che racchiude Tradizioni, Cultura, Religione e Radici. Mi si dica onestamente chi oltre alla Lega Nord abbia sempre lottato per questi imprescindibili ed irrinunciabili valori.
Quella che invece non ha pienamente condiviso?
Della Lega Nord nessuna Nei partiti italiani c’è ancora una diversità di uguaglianza e opportunità politica e sociale tra uomo e donna? Sì, ma non nella Lega Nord
In questi anni tra la Prestigiacomo, la Isabella Bertolini, la Santanchè, la Mussolini quale secondo Lei si è maggiormente distinta per le pari opportunità femminili?
In nessuna delle 4 . per esempio ciò che ha fatto la Prestigiacomo con le quote rosa in Zona Cesarini della Legislatura è in realtà uno schiaffo morale nei confronti delle donne come quell
e della Lega Nord che gli spazi sono abituate a conquistarseli!
La devolution è una battaglia di ideali o una richiesta di privilegi per le regioni più ricche?
E’ uno strumento sia politico sia operativo per rendere tutte le regioni del paese più responsabili verso i cittadini e la cosa pubblica (è un tema molto, troppo importante per lo sviluppo del ns. paese e come tale richiederebbe molto spazio per trattarlo)
Se giungesse a Roma eletta deputato, quale sarebbe la prima legge che vorrebbe fare votare
Federalismo fiscale
Se fosse nelle sue facoltà chi nominerebbe oggi primo ministro in Italia?
Marcello Pera
In Europa?
Visto che Bossi per ragioni di salute non è in grado di ricoprire questa carica, non vedo purtroppo nessun altro in Europa all’ altezza di assumere il ruolo di un nuovo Carlo Magno
E del sen. Calderoni cosa ci dice?
Dico che per ora ha vinto l’Islam , mentre l’Europa sembra aver perduto la sua dignità e l’Italia non solo quella. Calderoli si è svestito dei panni di ministro per vestire quello di difensore della democrazia, della nostra identità, delle nostre origini cristiane, del diritto di reciprocità religiosa.
Un atto di coraggio che ha pagato e che nessuno voleva fare nonostante le ripetute e palesate manifestazioni di odio che l’ Islam estremista ha nei confronti di noi occidentali.
Io avrei agito diversamente, avrei indossato una maglietta con su scritto “” Orgoglio Cristiano””
Calderoli ha sentito il bisogno di attirare, pur ricorrendo ad una provocazione, l’attenzione dell’opinione pubblica sulla necessità di alzare la guardia civile, religiosa e culturale nei confronti di coloro che stanno facendo di tutto per sottometterci, come prevede la loro religione.
E come giustamente dice Pera “”la verità è che molti fanatici, non solo pochi terroristi, ci hanno dichiarato una guerra santa, una jihad iniziata anche prima dell’11 settembre.
Comunque il vero problema non
è Calderoli, come strumentalmente asserisce la Sinistra (che grida 10/100/1000 Nassirja) nè purtroppo la stessa destra con le esternazioni di Berlusconi e l’immediata visita di Fini alla Moschea col capo coperto di cenere, ma la natura dell’Islam stesso come dimostra il Colonnello Gheddafi
Non esiste l’Islam moderato o meglio l’Islam moderato sta per essere sopraffatto dall’estremismo, basta vedere chi governa in Iran e chi ha vinto le elezioni in Palestina.
Il mio appello è comunque di non cadere nella trappola delle loro provocazioni, perchè faremmo solo il loro gioco .