Novità estive!! Piano sosta, crisi e sport

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""...siamo in zona “elezioni” e dare troppi suggerimenti ai partiti e alle liste che si presenteranno non mi va proprio... ""art. di C.V.

Novità estive!! Piano sosta, crisi e sport

Un mix di gusti … alla griglia

 

Lo spazio per sviluppare il discorso sarà utilizzato al minimo, da questo intervento e fin dopo le elezioni amministrative. È una mia scelta perché siamo in zona “elezioni” e dare troppi suggerimenti ai partiti e alle liste che si presenteranno non mi va proprio. Faccio questo inciso solo per spiegare che d’ora in avanti darò il minimo di spiegazioni necessarie e le idee indispensabili a non rendere qualunquista ogni mio intervento. Idee gratis: finite. Buone  o cattive che fossero o che potrebbero essere.

Il 24 agosto u.s. sono iniziate ufficialmente le partite di serie B di calcio. Con somma gioia di tutti i tifosi di questo sport.

Poiché i vari telegiornali nazionali e locali ci hanno tempestato per tre mesi buoni e forse anche più con termini del tipo “crisi”, “spread”, “PIL”, “crescita”, “congiuntura negativa”, ecc. credevo che eventi come il calcio risentissero del momento.

Ci hanno propinato ad ogni telegiornale immagini di spiagge vuote, semivuote, piene solo durante il week end per il turismo “mordi e fuggi”, cosa che mi ha indotto a pensare che anche la prima giornata di campionato di calcio sarebbe stata se non disertata, almeno molto meno seguita dal vivo. Sbagliato!

Attorno allo Stadio Braglia e lungo la neonata “zona viali” del piano sosta come sempre transennata dai nastri bianchi e rossi che avrebbero dovuto impedire il parcheggio, auto a non finire, pure in doppia fila.

La visione peggiore è stata quella degli agenti di polizia, dei carabinieri che mestamente, con espressione dimessa, in tenuta anche antisommossa a 35 gradi verso i 32/28 della sera dovevano stare li per “assicurare” la tranquillità. Poi  – vabbè quelli ci sono sempre – i vigili urbani a dare “man forte”.

Intanto che percorrevamo il tragitto lungo la zona viali per uscire da Modena, una fila indiana di “formichine” tifose si avviava allegramente in senso opposto in auto e a piedi con tutto il necessario del tifoso provetto. Cuscino per non stare scomodo, bandiera, sciarpa (!!!), cappellino ecc.ecc.

Farò la figura della retrograda, mi assumo questa responsabilità, ma è mai possibile che non si possano evitare 20/30/40 agenti di polizia stradale, di carabinieri oltre a quelli dei vigili e obbligare le società sportive ad assumere una sorta di sicurezza privata? Perché togliere ad una città come la nostra che si sta dimostrando sempre più insicura per ore le forze dell’ordine sempre più scarse e prive di fondi per un evento che dovrebbe essere come concetto pacifico e sportivo?

Possibile che assistendo ad altri eventi sportivi che non siano il calcio questo dispiegamento di protezione (ma di chi? Dei tifosi o della cittadinanza??) non debba essere previsto e invece per 22 soggetti in braghette corte sì?

Insomma, il calcio è un business non indifferente, a parere di chi scrive sarebbe logico e indispensabile visto il momento dare una virata con forza a certi atteggiamenti e chiedere che le forze dell’ordine potessero fare il proprio dovere con più risorse ed energie sul territorio e non ferme a sciogliersi al caldo o al freddo ad aspettare che pochi stupidi che di sportivo non hanno nulla se le diano di santa ragione.

C.V. 

(Riproduzione riservata)

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Propongo per un approfondimento questo articolo ormai datato, ma attualissimo.

http://italia.panorama.it/Calcio-quanto-ci-costano-i-poliziotti-allo-Stadio-Il-caso-emblematico-di-Livorno

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