In merito alla lettera del sig. Roberto Rinaldi apparsa il 09 marzo 2010 su alcuni quotidiani locali, nella quale lamenta che il Comune aiuta prevalentemente gli anziani a discapito dei giovani, disoccupati e laureati come lui, vorrei esprimere il mio pensiero.
Caro dottore, cosa dovrebbe fare una pubblica amministrazione, ignorare le difficoltà degli anziani, che sono tante?
Agli anziani è rimasta solo la magra pensione e un corpo sempre più debole, come potrebbero difendersi da soli ?
Mentre voi giovani avete la salute, la forza e l’energia per cercare vie alternative se il mercato locale non le offre: ci sono altre città, regioni o nazioni che potrebbero offrirvi altre opportunità, data la V/S preparazione, ma spesso vi manca il coraggio e l’iniziativa per affrontare sacrifici.
Molti anziani hanno già conosciuto tali sacrifici, sono dovuti emigrare, hanno lavorato sodo, anche svolgendo mestieri usuranti, e con i loro stipendi, e poi con le loro pensioni, hanno aiutato prima i vostri genitori e poi voi nipoti a diplomarvi o laurearvi.
Gli anziani di Modena non chiedono coccole, dott. Roberto, ma solo un po di rispetto..
Una pensionata modenese,