“In riferimento alle notizie sul deposito di Rivara in provincia di Modena, uscite oggi sulla stampa quello che deve essere chiaro è che, a prescindere dalle valutazioni sulle capacità patrimoniali dell’impresa, non sono certo venute meno le forti perplessità.
E’ quindi opportuno ribadire quanto già detto a Sindaci e Comitati: il progetto sarà analizzato ed indagato con il costante coinvolgimento dei rappresentanti del territorio.
La Regione dunque, in costante raccordo con enti locali e cittadini, intende mantenere l’impegno ad un’attenta valutazione dei preoccupanti dati tecnici, impegno che la Giunta mi ha ribadito anche in queste ultime ore.
I tecnici di Provincia e Regione, nell’ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, hanno pertanto il compito di studiare il progetto e le sue integrazioni anche alla luce del principio di precauzione (che sempre la Regione applica, ed è ancora più vincolante per questa situazione), e delle forti perplessità tecniche e politiche: il deposito non è infatti considerato un’opera di interesse strategico, ed è chiaro che il parere deve essere negativo se, come appare, non dovessero essere presenti tutte le garanzie per la piena sicurezza della salute dei cittadini, dell’ ambiente e del territorio”.
Il presidente della commissione regionale ‘Territorio Ambiente Mobilità’ –