Oggetto: Mondiali Antirazzisti, la simpatica collega Arletti come spesso le capita è in malafede; indica il dito dei propri avversari per nascondere la luna delle proprie manchevolezze politiche
Come spesso capita alla collega Arletti, bravissima a mistificare le dichiarazioni altrui indicando il dito degli avversari per nascondere la luna delle proprie manchevolezze politiche, una volta in più cerca di piegare la realtà ai suoi comodi.
Non ho fatto nessuna dichiarazione contro i Mondiali Antirazzisti che si svolgono a Castelfranco; nessuna. Non m’interessa. Ho fatto una dichiarazione contro le affermazioni dell’amministratore di AMO Burzacchini che, in mezzo ad un subisso d’incendi e disservizi di SETA, perde tempo a bearsi di una fermata di autobus in più cogliendo con questa fermata suppletiva l’occasione per aggredire il Governo.
Mi ero domandato le ragioni che avevano portato il sindaco a scegliere un residente in Germania per risolvere i problemi del traffico della nostra Provincia; la sua dichiarazione pretestuosa, fuori luogo e non collegata al ruolo che ricopre mi ha dato la risposta: il presidente di AMO è uno dei tanti, vicino all’Amministrazione, dove la vicinanza politica ha fatto premio sull’iter di una presentazione pubblica come era stato previsto per gli altri.
E che oggi fa interventi politici che, onestamente, potrebbe risparmiarsi
Allego la mia dichiarazione sul presidente di AMO in modo da poter prendere atto che di avversione ai Mondiali Antirazzisti c’è ben poco. Forse nulla. Se non nei travisamenti della simpatica Arletti. Simpatica ma in malafede
I bus Seta prendono fuoco, il personale è sul piede di guerra e si annunciano nuovi scioperi. E l’amministratore di Amo cosa fa? Un parallelo tra una fermata del bus per i mondiali antirazzisti a Castelfranco e la gestione della invasione migratoria del Governo. Siamo davvero al paradosso e alla grottesca propaganda di un amministratore pubblico a favore del partito che lo ha nominato’. Il capogruppo di Forza Italia in Regione Andrea Galli interviene così sulle parole dell’amministratore Amo Burzacchini. ‘Mai in questi mesi abbiamo sentito una parola da parte di Burzacchini sulla disastrosa amministrazione di Bulgarelli, mai un commento sullo stato penoso della flotta di Seta. E ora cosa fa? Interviene per una propaganda pro Pd sfruttando un banale servizio straordinaria messo
in campo da Seta in occasione di una manifestazione – afferma Galli -. Sono interventi che qualificano la classe scelta dal Pd a Modena per governare aziende controllate. Modena merita di più e di meglio. Invito Burzacchini a meditare prima di parlare e nel dubbio, se non ha il coraggio di criticare gli errori macroscopici del sistema che lo ha promosso, almeno a tacere’.