Con un’Interrogazione i due consiglieri regionali Gian Carlo Muzzarelli eMatteo Richetti chiedono alla Giunta regionale
«se sia a conoscenza della situazione relativa al passaggio della proprietà del Modena Calcio e le reali identità dei compratori del Modena Fc, della loro provenienza e dei motivi per i quali hanno deciso di investire nella società».
«un impegno, in raccordo con l’Amministrazione comunale di Modena, per verificare i passaggi legali ed il rispetto di tutti gli accordi con l’Ente locale, in quanto è fondamentale, per il bene della città e della società, avere le garanzie della massima conoscenza e legalità nel passaggio proprietario e nelle azioni conseguenti per il Modena Calcio – si legge nell’Interrogazione – e quali siano le valutazioni su quanto avvenuto sinora, e come ritenga di potere assicurare, nel pieno rispetto della libertà imprenditoriale, la trasparenza e la tutela di un “marchio di identità” della città, quale è il Modena da oltre 90 anni».
La richiesta dei consiglieri Muzzarelli e Richetti nasce dall’improvvisa accelerazione della situazione del Modena Calcio che
«ha portato la proprietà a cedere la società senza valutare appieno le possibili opzioni locali, con l’annuncio che il Modena FC (che faceva capo alla società Immerfin spa di Brescello) era stato ceduto alla Finanziaria “Finance & Mortgages Ltd.” con sede in Inghilterra (a Londra) – dichiarano i consiglieri – Secondo fonti di stampa tale Finanziaria sarebbe di recentissima costituzione, e che in ogni caso a oggi non ci sono riscontri sul fatto che i soci siano per lo più italiani, secondo quanto affermano i consulenti finanziari della stessa».
«È quantomeno insolito e non rituale che dopo giorni non si conoscano ancora i titolari della cordata, gli obiettivi e le intenzioni per operare nell’esclusivo interesse del Modena Calcio – dichiarano i consiglieri del Pd – che quando viene venduta una società di calcio che rappresenta l’intero territorio e la propria identità non solo sportiva, è necessaria, fatti salvo gli eventuali dati di riservatezza, una preventiva informazione, anche in forma riservata, alle istituzioni locali, che in questo caso hanno da sempre intrattenuto positivi e proficui rapporti con l’attuale proprietà».
«Una società come il Modena Fc rappresenta un capitale importante sia a livello economico (il valore è di diversi milioni di euro) sia a livello identitario e d’immagine della città, e serve rispetto per i tifosi, le istituzioni, tutti i cittadini» , concludono Muzzarelli e Richetti.