La lettera

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Forse qualcuno riterrà banale, fra tanti grandi della poesia, inserire questa semplice lettera.

Non importa.

Tutto quello che trasmette emozione, e pensieri positivi, ha comunque valore. 

Tutti abbiamo qualcuno che per noi, non soltanto una mamma, senza nulla chiedere, ha fatto tanto. Il modo migliore di ringraziare è cercare di essere, a nostra volta, disinteressati e generosi, nell’amore  e nell’amicizia.

E se, invece, tutto questo, invece che commuovere,  fa sbellicare qualcuno dalle risa… ben venga.

A.D.Z.

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Una sera, mentre la mamma preparava la cena, il figlio undicenne si presentò in cucina con un foglietto in mano. Con aria stranamente ufficiale il bambino pose il pezzo di carta alla mamma, che si asciugò le mani con il grembiule e lesse quanto vi era scritto:

 “”Per aver strappato le erbacce dal vialetto: 1

 Euro Per aver riordinato la mia cameretta: 1,50 Euro

Per essere andato a comprare il latte: 0,50 Euro

Per aver badato alla sorellina (tre pomeriggi): 3 Euro

Per aver preso due volte “”ottimo”” a scuola: 2 Euro

Per aver portato fuori l’immondizia tutte le sere: 1 Euro

Totale: 9 Euro””.

La mamma fissò il figlio negli occhi teneramente.

La sua mente si affollò di ricordi. Prese una biro e, sul retro del foglietto, scrisse:

“”Per averti portato in grembo 9 mesi: 0 Euro

Per tutte le notti passate a vegliarti quando eri ammalato: 0 Euro

Per tutte le volte che ti ho cullato quando eri triste: 0 Euro

Per tutte le volte che ho asciugato le tue lacrime: 0

Euro Per tutto quello che ti ho insegnato giorno dopo giorno: 0 Euro

Per tutte le colazioni, i pranzi, le merende, le cene, e i panini che ti ho preparato: 0 Euro

Per la vita che ti do ogni giorno: 0 Euro””.

Quando ebbe terminato, sorridendo la mamma diede il foglietto al figlio. Quando il bambino ebbe finito di leggere ciò che la mamma aveva scritto, due lacrimoni fecero capolino nei suoi occhi. Girò il foglio e sul suo conto scrisse: “”Pagato””.

Poi saltò al collo della madre e la sommerse di baci. Quando nei rapporti personali e famigliari si cominciano a fare i conti, è tutto finito.

L’amore o è gratuito o non è amore.

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