Inedita e strabiliante sfida gastronomica fino all’ultimo tortellino tra Modena, Castelfranco e Mantova.
Tre diverse variazioni gastronomiche sul tema gastronomico “Il tortellino” preparate ed ammanite ai fortunati e gaudenti commensali martedì 25 novembre alla Polisportiva Modena Est alle 20,30: una divertente iniziativa che è al tempo stesso disfida goliardica e benefica organizzata dalla Scuderia del
La terribile malattia che fu causa della morte di
Saranno circa 300 i partecipanti – giurati della prima edizione della sfida culinaria: tutti membri improvvisati di una inedita, goliardica e gastronomica giuria che gusteranno le tre diverse ricette per cucinare il tortellino: tutto per il modico prezzo di 15 euro.
Tutti i presenti, infatti, dovranno votare, nell’inedita veste di gastronomi, il tortellino più gradevole e più gradito al palato: quello modenese, quello cucinato a Castelfranco e quello mantovano, meravigliosa città in cui il prelibato e squisito “ombelico di Venere” assume il nome di agnolotto: qui l’impasto succulento è in genere più cremoso e più saporito rispetto al tortellino nostrano.
La disfida del tortellino si terrà più volte, secondo le intenzioni dei promotori dell’iniziativa, i membri del
Tanti saranno le personalità di rilievo che hanno garantito la presenza alla tenzone gastronomica, goliardica e benefica.
Ci sarà infatti l’ingegner Forghieri, il pilota Montermini: due noti protagonisti nel mondo delle corse in F1. Poi autorità ufficiali di Modena cui andrà ad aggiungersi il simpatico Don Mantovani e i due fratelli Grani editori ed ideatori di giochi per bambini come i Gormiti e bellissimi modelli di macchine Ferrari da corsa. Infatti in serata, grazie ai Grani, un fiammeggiante modellino Ferrari F4 sarà estratto a sorte nella lotteria prevista a metà cena: un intermezzo per digerire tra una portata ed un’altra i chili di tortellini. Oltre alla lotteria sono poi previsti frizzi e lazzi grazie alla presenza di un noto cabarettista modenese oltre alle repertorio canoro della cantante Vanessa, un’artista che partecipa sempre alle riunioni goliardiche del
Una felice quanto gustosa iniziativa che cade in coincidenza col 20° anniversario della scomparsa del Drake di Maranello: l’assessore Prampolini ha infatti promesso che verso i primi mesi del 2009 le ruspe entreranno in azione in via
Forse fu l’Artusi il primo scrittore gastronomo che consolidò “la favola” della primogenitura bolognese: forse deve aver pensato “I modenesi si sono tenuti la Secchia, a noi dovrà essere ascritto il merito dell’invenzione del tortellino”. Infine, i cuochi in trasferta da fuori provincia provenienti dall’agriturismo mantovano (gestito da un ramo collaterale della famiglia Benini, di origini appunto mantovane) chiamato
Il loghino delle Streghe: tutte portate dove saranno determinanti, ai fini del verdetto finale, variazioni gastronomiche riconducibili a brodo di cappone oppure a quello di gallina. Tutto dipenderà poi dalle differenze d’impasto costituito da carne di maiale, mortadella e formaggio grattugiato: quale ingrediente segreto ed in quali quantità infine farà la cosiddetta “differenza” come si usa dire in gergo calcistico ai fini del verdetto finale? Ai gaudenti commensali, giurati d’eccezione, l’ardua sentenza.