In una settimana in cui l’attenzione era sicuramente concentrata sulle elezioni amministrative, annessi e connessi, sono passati in secondo piane, si può dire, gli incessanti arrivi dei “”migranti””, sempre più numerosi, incredibilmente numerosi ed eterogenei. Come possano, in un barcone in arrivo dalla Libia, essere presenti non solo africani, ma siriani, pakistani, bengalesi… e altre etnie…rimane un mistero, non solo non importa, nemmeno fa notizia. Con generoso furore, lo sappiamo, tutta la parte migliore della Nazione è impegnata a salvare vite… con spiegamento di mezzi militari, con impegno di risorse umane e con costi finanziari alle stelle. Per questa opera umanitaria, che più umanitaria non si può, sempre la parte migliore della nazione può egregiamente permettersi di trascurare gli italiani. La parte migliore della nazione, Governo, Caritas, altre pie organizzazioni, ONLUS varie… hanno un debole per chi italiano non è… Anche questo, non fa più notizia. In questo contesto, rischia di essere dimenticata ben prima dei tre-quattro giorni consueti, anche l’ennesima notizia di cronaca giudiziaria, una frode fiscale da oltre quattro milioni di euro, frutto delle indagini della Guardia di Finanza di Siracusa: il reato ha interessato cinque Onlus che accolgono i “”migranti””. Cifre rispettabilissime, 4.252.177 euro di evasione fiscale e fatture false di operazioni inesistenti, per l’ammontare di 1.351.004…emerse dai controlli, gettano una luce sinistra sull’attività di queste organizzazioni il cui acronimo ispira immediatamente un senso di rispetto e di soggezione… per il profondo messaggio umanitario che sembra da esso trasudare.
Giova, a proposito di acronimo, ricordare che ONLUS sta per Organizzazione Non Lucrativa Utilità Sociale. Nell’ordinamento italiano, è un particolare tipo di associazione cui, secondo “” l’art. 10 del d.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, appartengono determinati enti di carattere privato, anche privi di personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi rispondono ai requisiti elencati nello stesso articolo. L’appartenenza a tale categoria attribuisce la possibilità di godere di agevolazioni fiscali.””
Evidentemente, queste agevolazioni non erano abbastanza, quindi, avanti tutta con truffe al Fisco, e false fatturazioni, a opera di ONLUS e Cooperative legate a Mafia Capitale. 19 denunce, per un , dato il giro milionario in euro… giro milionario spacciato per carità nei confronti dei migranti. Falsi lavori di ristrutturazione, falsi servizi di pulizia, falsa fornitura di frutta e verdura, falsa consegna di capi di abbigliamento. Un gigantesco affare che portava guadagni oltre ogni immaginazione; anche se sappiamo qualcosa, in merito, grazie anche alle intercettazioni dell’ineffabile Buzzi che ha reso edotti non solo i suoi interlocutori, ma anche gli inquirenti e noi poveri cittadini, di quanto rendano, i migranti!
Non dobbiamo stupirci, quindi, del sacro furore, della incontrollabile pulsione umanitaria e, soprattutto, della carità insopprimibile che pervade i soccorritori. Un barcone stracarico è una montagna di denaro.
Fare una montagna di soldi, passando anche per angeli di carità, è veramente il massimo. E poco importa se, ogni tanto, qualche benedetta indagine, ci mostra che la carità è assai pelosa. Noi cittadini dimentichiamo presto. Dimentichiamo tante cose. Qualche volta dimentichiamo anche di votare. Come se abitassimo altrove e l’Italia non fosse affar nostro… casa nostra.
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Vi illustro brevemente il numero on line da oggi. I titoli in grassetto portano direttamente agli articoli, per rendere più agevole la consultazione di Bice anche alle persone che hanno fretta e che non hanno molto tempo a disposizione.
di A.D.Z.
Hanno vinto tutti, hanno perso tutti.
di Massimo Nardi
Vince, sicuramente, l’astensionismo. Nelle grandi città si va al ballottaggio ed è tutto rimandato al 19 giugno. Unica sorpresa: a Cagliari l’elezione del sindaco al primo turno.
Primi appunti leggiucchiando i risultati elettorali
di Alberto Venturi
La nostra democrazia sta diventando asfittica, si autoconsuma e si autodelegittima, senza che nessuno abbia l’autorevolezza per invertire una rotta così pericolosa, ribadendo i doveri del cittadino, né l’autorità dei nostri padri, i quali avevano approvato l’obbligatorietà del voto alle politiche per legge, sapendoci un popolo bambino.
di Roberto Armenia
Mercoledì 8 giugno 2016 (alle ore 18,00) presso l’Auditorium A-CONFCOMMERCIO FAM di Modena (Via Piave, 125) Daniele Giovanardi presenta il suo libro “Il Pronto Soccorso è malato””. Manuale di sopravvivenza per operatori ed utenti” (Edizioni Artestampa). Dialoga con l’Autore il giornalista Roberto Armenia. L’Autore è a disposizione per rispondere alle domande dei presenti e per dedicare copie del suo libro d’esordio.
di Adalberto De’ Bartolomeis
Appare sempre più indispensabile e urgente realizzare un modello di sviluppo economico nel resto del continente africano, atto ad arrestare, forse, lo spostamento di masse migratorie che oggi, come anche domani, se non venisse concepito un vero e proprio “”Piano Marshall”” integrale, aumenterebbero inesorabilmente.
di Diego Marchiori
Nel suo discorso alla Camera prima dell’approvazione della legge Renzi-Boschi-Verdini che va a modificare oltre 40 articoli della Costituzione ha parlato come fosse uno statista. Peccato che non sia De Gasperi, né Togliatti che non parlavano a slogan trascrivibili in un tweet. E la loro fede, cattolica o marxista che fosse, corroborava l’intera esistenza, e il loro impegno politico.
Erano 21. Dopo 60 anni, si ritrovano a Modena in 11.
Redazionale
Provenienti da Modena (sei) e da altri città (5 da Bergamo, Milano e Treviso), sabato 4 giugno 2016, si sono ritrovati al ristorante “La quercia di rosa” di Modena, undici ex allievi della “terza B” del liceo classico “Muratori” di Modena, che hanno conseguito la maturità classica, 60 anni fa, nel 1956.
Auguro a tutti buona settimana e buona lettura del n. 519-187.