Al Sindaco di Modena
Al Presidente del
Consiglio Comunale di Modena
per conoscenza
Ai compenti della Giunta del Comune di Modena
INTERROGAZIONE URGENTE
OGGETTO: LA STORIA SI RIPETE. RIMOZIONE DELLE AUTOMOBILI DIVERSE STRADE CITTADINE: UNA GRAVE INGIUSTIZIA NEI CONFRONTI DEGLI IGNARI CITTADINI
CONSIDERATO
- che numerosi cittadini stanno segnalando di avere ricevuto sanzioni e rimozioni delle proprie automobili parcheggiate in diverse strade della città (quali ad esempio via Prampolini) causa rifacimento strisce blu;
- che, come avvenuto due ani fa, in agosto, in occasione delle riprese a Modena della serie televisiva “Master of none” la previa informazione ai cittadini è stata carente, insufficiente o comunque inidonea;
- che numerosi cittadini residenti hanno avuto la brutta sorpresa di non trovare più la loro automobile, apprendendo che la loro automobile era stata rimossa per lasciare spazio al rifacimento delle strisce blu
- che i cittadini interessati si sono trovati a sopportare, oltre al disagio, rilevanti oneri per il ritiro dell’auto (oltre 130 Euro per il servizio rimozione e 41 di sanzione amministrativa);
- che, gli artt. 5, 6 e 7 del codice della strada (DECRETO LEGISLATIVO 30 aprile 1992, n. 285) prevedono particolari requisiti, presupposti e modalità per la previsione di divieti di sosta temporanei, e in particolare prevedono che “L’ente proprietario della strada può, con l’ordinanza di cui all’art. 5, comma 3:…(omissis)… f ) vietare temporaneamente la sosta su strade o tratti di strade per esigenze di carattere tecnico o di pulizia, rendendo noto tale divieto con i prescritti segnali non meno di quarantotto ore prima ed eventualmente con altri mezzi appropriati” (Art. 6, c. 4); “I provvedimenti per la regolamentazione della circolazione sono emessi dagli enti proprietari, attraverso gli organi competenti a norma degli articoli 6 e 7, con ordinanze motivate e rese note al pubblico mediante i prescritti segnali” art. 5, c. 3); “Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco: a) adottare i provvedimenti indicati nell’art. 6, commi 1, 2 e 4” (art. 7, c. 1);
SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA
per conoscere:
- da quanto tempo fossero a conoscenza dei previsti rifacimenti delle strisce blu;
- quali misure siano state adottate per informare i cittadini, con quali modalità e con quali tempistiche;
- se, siano state rispettate le prescrizioni dell’art. 6 e dell’art. 7 del codice della strada (DECRETO LEGISLATIVO 30 aprile 1992, n. 285) che autorizzano la previsione di divieti di sosta temporanei per ragioni tecniche o di pulizia, con un preavviso di almeno 48 ore e la previsione mediante un’ordinanza motivata del Sindaco;
- se in ogni caso non fosse possibile avvertire i cittadini con congruo anticipo e con modalità più efficaci;
- se, considerate le circostanze ritengano corretto addossare ai cittadini, in assenza di una efficace informazione, oneri così significativi;
- se non ritengano opportuno, in ogni caso, per il futuro, individuare, come suggerisce la legge, “altri mezzi appropriati” ovvero strumenti più efficaci, tempestivi e “durevoli”.
I consiglieri di Forza Italia in Consiglio Comunale