In questo momento storico è di grande importanza porre l’attenzione sull’apporto che l’Europa ha ricevuto dalla civiltà islamica, molti disconoscono completamente tutto ciò che vi si riferisce. Questo accade a causa di un falso insegnamento storico che ostenta spesso una scarsa considerazione per la civiltà islamica.
Sappiamo che la Spagna rimase per secoli sotto il dominio islamico, ma lo stesso toccò alla Sicilia ed alla parte meridionale della Francia.
Gli europei si sono sempre considerati gli eredi diretti della civiltà ellenica ma va osservato che le scienze e la filosofia della Grecia furono trasmesse agli europei dai musulmani.
Il patrimonio intellettuale greco è ……. Noi solo dopo essere stato studiato dal vicino Oriente ed è stato grazie agli studiosi dell’Islam che è giunto a noi che eravamo nella più totale ignoranza di questa cultura. Sottolineo influenza Islamica e non araba perché non erano di razza araba ma solo di religione araba e pertanto di lingua araba.
Sappiamo che il pensiero si manifesta attraverso le parole pertanto è facile comprendere pertanto la trasmissione di idee e concezioni islamiche.
La civiltà islamica si è estesa in grandissima misura in tutti i campi: scienze, arti, filosofia, medicina ecc… Sappiamo con certezza che la chimica ad esempio ha sempre conservato la denominazione araba, la cui origine si fa risalire all’antico Egitto, purtroppo il senso profondo di questa scienza è andato in un certo senso perduto.
Un altro esempio da sottolineare è l’astronomia: i termini tecnici ivi usati sono a tutt’oggi prettamente arabi, e molti dei corpi celesti mantengono nomi arabi.
Questo fatto deriva dalle tradizioni arabe attraverso le quali giunse la conoscenza lo stesso Tolomeo d’Alessandria le utilizzò.
Gli esploratori Arabi fornirono carte geografiche relative ai paesi più lontani dall’Asia e dall’Africa. Fra le invenzioni arabe inviate in Occidente non va dimenticato l’Orologio ad acqua regalato a Carlo Magno dal grande califfo Harun er Rashid.
Furono inoltre il ponte per la matematica fra la scienza indù e l’Europa.
I numeri venivano sempre legati alle figure geometriche (IANTRA nell’Induismo). Platone colse magistralmente questo insegnamento.
L’algebra stessa è indiana ed il nome dimostra con chiarezza come fu trasmesso all’Occidente. Le nostre cifre sono cifre arabe benché la loro prima origine sia indù, gli arabi infatti usavano un tempo le lettere dell’alfabeto.
Possiamo ancora rilevare tracce della influenza islamica nell’architettura ed in particolare nel Medioevo. L’uso infatti della volta…… agiva ha dato origine ad un vero proprio stile architettonico di origine anch’essa islamica. Alla base di questa tradizione architettonica vi erano degli insegnamenti segreti che si esprimevano attraverso linee e misure con significati simbolici in stretta relazione con la scienza….. dei numeri la cui origine risale al Tempio di Salomone. Questi costruttori si definivano “stranieri” in occidente ed erano riuniti in corporazioni e praticavano riti ed iniziazioni particolari.
Non vanno dimenticati Averroè ed ……… legati all’Islam.
La filosofia Scolastica ebbe come fonte l’opera di MUSA IBN MAYMUN e che ispirò la filosofia ebraica ed anche Maimonide. L’Orientalista spagnolo DON MIGUEL ASIN PALACIOS ha scritto un testo sulle influenze musulmane nell’Opera di Dante ed in particolare sulla derivazione esoterica delle sue espressioni e simboli da Seyyidi Mohyddin ibn ARABI. Non va dimenticato che Dante fu a caso di un organizzazione segreta chiamata i “Fedeli ….”
Questa società come oltre in Europa erano animate dai Fratelli della Ros Croce. Di loro si può dire che avevano raggiunto un altissimo livello iniziatici da poter essere definiti “MUTASAWWIFUN”. Essi avevano come copertura queste corporazioni di costruttori ed insegnavano l’Alchimia ed altre scienze affini a quelle che in quel tempo fiorivano nel mondo islamico. Erano il Trait- d’union fra l’Oriente ed Occidente ed avevano contatti continui coi SUFI musulmani.
Qui sono le chiavi per svelare gli enigmi celati nella nostra cultura.