Gli ultimi discendenti del Conte Camillo Negroni al “Caffè dell’Orologio” di Modena.

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Grande successo di pubblico, ha avuto il quinto incontro del ciclo “I Grandi Barmen al Caffè dell’Orologio” di Modena.

Giovedì 18 gennaio 2007, introdotto e condotto da Roberto Armenia, l’incontro ha avuto come protagonista il barman-scrittore Luca Picchi (capobarman dello storico “Caffè Rivoire” di Piazza della Signoria di Firenze, autore anche del libro “Professione Barman”, che è il testo adottato per i corsi dell’ AIBES Associazione Italiana Barman e Sostenitori).

Picchi ha parlato dei barman e della loro professione ( come sottolinea l’ex Ministro per i Beni Culturali, Antonio Paolucci, “ un barman è una persona un pò speciale: mediamente colto, aggiornato, informato, educato, conosce le lingue, elegante. Ha nella mano un’arte in grado di cucire sul palato di ognuno un drink che calzi a pennello con i suoi gusti”) ed ha presentato il suo libro “Sulle tracce del Conte. La vera storia del cocktail Negroni”, che racconta, con curiosità e aneddoti, come è nato il più famoso cocktail del mondo, il Negroni, inventato dal Conte Camillo Luigi Manfredo Maria Negroni, che è stato anche Allievo (dal 1884 al 1886) dell’Accademia Militare di Modena e, come ricorda il critico e storico dell’arte Antonio Paolucci , “ci accompagna attraverso l’Italia, l’Europa e l’America del Novecento. Cavalli, belle donne, salotti esclusivi, frequentazioni aristocratiche, l’eleganza come stile di vita, come religione dello spirito: questa è stata l’esistenza di Camillo Negroni fino alla sua morte, avvenuta nel settembre 1934”.

 ( si stanno definendo i particolari per una trasposizione cinematografica –regia di Gabriele Salvatores- della vita avventurosa di questo Conte in parte “modenese”).

Tra i numerosissimi presenti, al “Caffè dell’Orologio” gli ultimi discendenti dell’inventore del “Negroni” (nella foto , da destra) il pronipote Guido Alberto Negroni Bentivoglio (studente all’Università di Modena e Reggio Emilia), i tre nipoti del Conte Camillo Negroni, il  Ten Col Dott Paolo Andalò Negroni Bentivoglio (residente a Modena), il Dott Ing Angelo Celio Negroni Bentivoglio (primogenito, residente a Roma), il Gen.  Pier Lamberto Negroni Bentivoglio (residente a Vercelli), il capobarman e scrittore Luca Picchi ed il giornalista Roberto Armenia.

Tra i presenti, anche gli avvocati modenesi  Andrea Pini Bentivoglio e Fausto Pini Bentivoglio, cugini dei Conti Negroni Bentivoglio, gli Assessori provinciali Maurizio Maletti e Beniamino Grandi, estimatori del cocktail “Negroni”.

L’incontro, si è concluso con la preparazione da parte di Luca Picchi , assistito da Luca Bonacini, di tre diverse varianti del “Negroni”, offerte in degustazione agli oltre cento presenti a questo quinto incontro del ciclo “I grandi barmen al Caffè dell’Orologio” di Modena.

 

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