Attenzione a non penalizzare il commercio
“”Finalmente inizieranno i lavori di restyling di piazza Ciro Menotti, dopo tanti anni di attesa, e una nostra proposta datata 2004, si passa dalle parole ai fatti””.
Il Presidente Lapam Federimpresa di Fiorano, Paride Pini, commenta così il prossimo via ai lavori in piazza Ciro Menotti:
“”La nostra idea l’avevamo chiamata ‘un centro per Fiorano e per i Fioranesi’ e ora si concretizza questo sogno, dare al nostro paese una vera piazza, come Fiorano merita””.
In quest’ultimo periodo diversi commercianti del centro storico hanno espresso le loro preoccupazioni per i possibili problemi che il ‘restyling’ potrebbe provocare, specialmente per quanta riguarda le modifiche relative alla viabilità.
Il progetto prevede infatti, oltre alla realizzazione di una nuova piazza pedonale, l’inversione del senso unico e la realizzazione di una via dietro al monumento. Le preoccupazioni sono amplificate anche dal periodo di insicurezza che da diverso tempo il commercio fioranese vive. “”E certamente vero che, specialmente l’inversione del senso unico, stravolgerà le abitudini dei consumatori’- interviene il Segretario Lapam di Fiorano, Sergio Romagnoli – ma è anche vero che Fiorano vivrà una grande operazione di marketing urbano, che svilupperà il sistema dell’offerta, rafforzando l’attrattività del centro fioranese come luogo da vivere, piacevole da frequentare e in cui realizzare gli acquisti.
Sarà un lavoro lungo e difficile specialmente in una Fiorano dove negli ultimi decenni il commercio e il centro storico sono stati un po’ dimenticati, ma é ora di spezzare questa catena di sfiducia ed iniziare a lavorare insieme per realizzare questo obiettivo””. Sono questi i motivi per cui Lapam Federimpresa e Licom di Fiorano crede in questa operazione, auspicata da tempo.
Fiorano è un paese vitale e pieno di risorse che riesce ad ottenere risultati assai lusinghieri, basti pensare al successo crescente del Maggio Fioranese, soprattutto quando riesce a lavorare insieme. “”A questo punto sono quattro i assaggi necessari – chiude il Presidente Pini’– le proposte che facciamo per diminuire al massimo i disagi: iniziare i lavori di riqualificazione il prima possibile per poter sfruttare così il mese di agosto e consegnare la piazza nuova entro le festività di Natale; istituire un fondo a sostegno dei commercianti situati in prossimità del cantiere per i disagi subiti durante i lavori; prevedere nel bilancio preventivo 2008 come priorità degli investimenti e servizi da effettuare il rilancio del commercio in centro storico, pianificando una serie di iniziative utili a vivificare la nuova piazza durante tutto il periodo dell’anno già a partire da dicembre; programmare un incontro con i commercianti del centro per presentare il progetto complessivo di riqualificazione e i tempi di realizzazione, evidenziando il numero dei parcheggi esistenti prima dell’intervento e quelli che verranno realizzati””.