Domenica 6 marzo alle 17.00 il Forum regala al suo pubblico un evento che coniuga letteratura e cinema.
Era il 16 febbraio 1979 quando Pier Luigi Torregiani, titolare di una gioielleria della periferia nord di Milano, dopo aver reagito ad un tentativo di rapina ed essere etichettato come “sceriffo”, venne condannato a morte dal gruppo terroristico “”Pac”” (Proletari Armati per il Comunismo), in pieni anni di piombo, che individuarono in lui un colpevole da punire. Cesare Battisti fu poi condannato per concorso morale in qualità di co-ideatore e co-organizzatore di questo e di altri agguati. Nel conflitto a fuoco rimase ferito alla colonna vertebrale anche il figlio Alberto, allora quindicenne, rendendolo paraplegico a vita. Ed è proprio Alberto Torregiani che anni fa ha deciso di raccontare l’intera storia nel libro autobiografico “Ero in guerra ma non lo sapevo” (A.Car), uscito da poco in una nuova edizione.
Da questa sua pubblicazione è stato ispirato l’omonimo film – trasmesso su Rai 1 un paio di settimane fa – prodotto da Luca Barbareschi, sceneggiato da per la regia di Fabio Resinaro e interpretato da Francesco Montanari e Laura Chiatti.
A Forum Eventi il dialogo tra lo sceneggiatore Mauro Caporiccio e Alberto Torregiani, moderato dal giornalista Pierluigi Senatore, viene intervallato dalla proiezione di alcune scene del film.