Consiglio Comunale
Gruppo Consigliare Forza Italia
NONO autobus bruciato in pochi mesi, quarto in due settimane; OdG URGENTE di richiesta di dimissioni immediate del presidente e del direttore generale, già contrattualmente scaduti.
Il Consiglio Comunale di Modena
appreso dell’ennesimo incendio che ha distrutto un automezzo di SETA sulla strada Modena/Campogalliano portando così a OTTO i mezzi che in poche settimane si sono incendiati andando distrutti con grave danno economico ed ancor più grave danno d’immagine e pericolo per gli occupanti;
rilevato
che proprio nella giornata odierna il presidente di SETA, Vanni Bulgarelli, si felicitava sugli organi di stampa per i buoni risultati economici ottenuti dalla sua gestione
esprime
il massimo stupore per questo comportamento che rasenta l’irresponsabilità in quanto questi 8 incendi, accompagnati da centinaia di meno eclatanti guasti, interruzioni del servizio, “cannibalizzazioni” di mezzi rivelano una gestione miope con un orizzonte puntato più ad una trimestrale immediata che ad obiettivi di respiro più ampio.
Preso atto
- che è ormai evidente che questi incendi/guasti sono legati non a episodi fortuiti ma ad una deliberata, o scellerata, speculazione tesa a tagliare i costi a costo di compromettere la sicurezza dei mezzi e l’incolumità dei passeggeri;
- che questa “mala gestio” si accompagna ai pesanti rilievi fatti dall’Ispettorato del Lavoro sul mancato rispetto dei Diritti dei Lavoratori soprattutto per quanto riguarda le turnazioni imposte al personale viaggiante all’ultimo momento, straordinari obbligatori, orari protratti oltre le più normali nozioni di sicurezza;
- che la volontà di portare a casa a tutti i costi risultati economici soddisfacenti in ultima analisi è stata seguita da:
1) pesanti aumenti economici della bigliettazione;
2) sfruttamento del personale come contestato dai lavoratori scesi in sciopero con adesioni anche superiori al 90% e confermato dall’Ispettorato del Lavoro;
3) sfruttamento dei mezzi oltre il materialmente possibile speculando sulla manutenzione come i ripetuti incendi stanno dimostrando
chiede all’Amministrazione
- di procedere, se non alle dimissioni di questa dirigenza già scaduta e in prorogatio, all’IMMEDIATA nomina del successore di Bulgarelli, presidente di SETA e a non rinnovare il direttore generale Boccaletti;
- di dare compiti ed obiettivi ben chiari alla nuova dirigenza che non potranno prevedere di continuare ad usare metodi da “padrone delle Ferriere”;
- di ripristinare normali relazioni sindacali oggi pesantemente compromesse;
Andrea Galli
(Forza Italia)