“Emergenza idraulica del 6-10 dicembre 2020 nei Comuni di Modena, Nonantola, Castelfranco e Campogalliano.

Condividi su i tuoi canali:

None

Comune di Modena

Consiglio Comunale

Gruppo consiliari:

Partito Democratico – Sinistra per Modena – Verdi – Modena Civica

 

PROTOCOLLO GENERALE n° 74569 del 11/03/2021

(P.E.C.)

 

Modena lì 11 marzo 2021

 

Alla Presidente del Consiglio comunale

Al Sindaco

 

 

Ordine del giorno

 

OGGETTO: “Emergenza idraulica del 6-10 dicembre 2020 nei Comuni di Modena, Nonantola, Castelfranco e Campogalliano. Il Comune di Modena si attivi per promuovere un forte impegno di tutte le istituzioni competenti per sostenere le istanze del territorio in merito a sostegni economici e ulteriori investimenti per la messa in sicurezza del nodo idraulico modenese”.

PREMESSO CHE

I cambiamenti climatici globali costringono tutto il pianeta, nessuno escluso, a fronteggiare eventi meteorologici sempre più estremi, che rendono indispensabile l’elaborazione di nuove strategie di mitigazione ed adattamento: per salvare vite umane, per preservare l’ambiente, tutelare gli ecosistemi e la biodiversità e per evitare enormi danni alle attività umane che generano valore economico e sociale.

A causa di una rilevante ondata di maltempo, dall’1 al 10 dicembre 2020, nel territorio delle province di Bologna, di Ferrara, di Modena e di Reggio Emilia, si sono verificate diverse allerte ed eventi di Protezione Civile per i quali il Governo nazionale ha riconosciuto lo Stato di Emergenza, su richiesta della Regione Emilia-Romagna.

In particolare, nelle giornate del 5 e 6 dicembre 2020, nel territorio modenese, si è verificata una situazione di emergenza idraulica, determinata dal formarsi di due onde di piena che hanno coinvolto i bacini dei fiumi Secchia e Panaro, con valori di eccezionale portata in base anche al report storico dei fenomeni.

L’intero sistema di Protezione Civile, composto da tutte le Istituzioni pubbliche e dai gestori di reti e sistemi, ha affrontato la suddetta emergenza in tempi e modi consoni e coerenti con i piani e le procedure di legge, nonché con il Sistema Regionale di Allertamento; tant’è che non si sono registrati problemi di incolumità alle persone e questa è la priorità.

Nonostante l’impegno del Sistema di Protezione Civile, gli allagamenti determinati dal maltempo e dalla rotta dell’argine sul fiume Panaro hanno causato ingenti danni economici al territorio modenese, in particolare al Comune di Nonantola, ma anche nel territorio della città di Modena (es. zona Fossalta e relativo intorno).

GIUDICATA/O POSITIVAMENTE

La scelta della Regione Emilia-Romagna di istituire una Commissione Tecnica Speciale, caratterizzata da terzietà, indipendenza e indiscussa competenza tecnica, per analizzare quanto accaduto sull’asta del Panaro e accertare le cause di cedimento del tratto arginale, anche al fine di avere elementi chiari per accertare le eventuali responsabilità pubbliche o private.

RITENUTO

Indispensabile e fondamentale continuare, nelle sedi e nei modi previsti dalla legge, ad analizzare quanto accaduto e verificando, in tempi consoni, le eventuali inadempienze in materia di vigilanza, controllo, programmazione e gestione da parte di tutti gli Enti coinvolti (con particolare riferimento al cedimento dell’argine del fiume Panaro, avvenuto in territorio di Castelfranco Emilia).

PRESO ATTO

Del lavoro svolto dalla Commissione regionale il cui lavoro è stato trasmesso al Comune di Modena e messo a disposizione del Consiglio.

Del dibattito politico svoltosi a livello regionale e nelle sedi istituzionali degli altri Comuni coinvolti nell’emergenza.

Delle istanze e delle azioni che cittadini e realtà economiche, in forma singola o organizzata, hanno posto e/o messo in campo negli ultimi mesi a seguito dell’evento di maltempo nei confronti degli Enti Pubblici diversamente coinvolti

RICHIAMATE/O

Le informazioni del Sindaco di Modena già svolte in Consiglio Comunale e tutti gli elementi richiamati.

Il dibattito del Consiglio Comunale odierno con relative interrogazioni.

TUTTO CIO’ PREMESSO,

IL CONSIGLIO COMUNALE

ESPRIME

Piena e sentita solidarietà a tutti i cittadini e le attività economiche dei Comuni di Modena, Nonantola, Castelfranco e Campogalliano che sono state impattate negativamente dal maltempo del 6-10 dicembre scorso.

RINGRAZIA

tutte le donne e gli uomini dell’intero Sistema Complesso di Protezione Civile che ha lavorato durante l’emergenza idraulica in questione, ma che, in generale, sono sempre in prima linea per garantire la sicurezza della città e della provincia: Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Protezione Civile, Esercito, Volontariato, Pubblica Assistenza, tecnici, operatori ecc…

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

-ad attivarsi con gli Enti Preposti (es. Regione, Aipo) per portare a compimento, accelerando il più possibile, il programma di investimenti sulla sicurezza idraulica derivante dal DL 74/2014 e successive ordinanze, sia per quanto riguarda i tratti arginati dei corsi d’acqua principali, sia per quanto concerne le altre opere di mitigazione, laminazione e difesa del territorio su entrambe le aste fluviali del Secchia e del Panaro

-ad attivarsi con gli Enti Preposti (es. Regione, Aipo) per trovare, a livello nazionale, oltre a quanto già stanziato dal Dl 74/2014, nuove risorse per rafforzare ulteriormente le operazioni di manutenzione straordinaria o nuove opere su tutto il nodo idraulico modenese (non solo Secchia e Panaro, ma anche torrenti e corsi d’acqua secondari)

-a sostenere in tutte le sedi politiche, la richiesta di finanziamento avanzata dalla Regione Emilia-Romagna al Governo in merito al programma Next Generation Eu, al fine di finanziare con risorse europee del Recovery Fund ulteriori opere inerenti alla sicurezza del nodo idraulico modenese.

-a rafforzare sempre di più il coordinamento tra Enti, nella logica delle competenze di Area Vasta, che concorrono alla Sicurezza Idraulica ed Idrogeologica del territorio, al fine di velocizzare le risposte alle diverse istanze provenienti dai cittadini e dal sistema economico

-a promuovere presso il Governo nazionale ogni azione possibile per velocizzare i tempi necessari al riconoscimento degli indennizzi ai privati e alle aziend
e a seguito dei danni subiti.

-a sostenere la richiesta al Governo della Regione Emilia-Romagna di una “legge speciale” (o norma primaria ad hoc) al fine di raggiungere l’obiettivo del rimborso al 100% dei danni provocati dall’evento calamitoso

-a verificare con la Camera di Commercio se esistono le condizioni giuridiche e le disponibilità economiche per replicare (o simile) l’apprezzata iniziativa del bando per le attività economiche colpite, al fine di sostenere la liquidità di tali soggetti in tempo di Covid

-a verificare, nell’ambito del bilancio previsionale 2021-2023 e in attesa dell’avanzamento dell’iter formale sui rimborsi, la sostenibilità giuridica e finanziaria di ulteriori azioni complementari di supporto per i cittadini e le famiglie che hanno riportato danni a seguito degli allagamenti causati dall’emergenza idraulica.

Antonio Carpentieri

Camilla Scarpa

Paola Aime

Katia Parisi

Diego Lenzini

Walter Stella

 

 

Federica Venturelli

Federico Trianni

 

 

Lucia Connola

 

 

 

Ferdinando Tripi

 

 

 

Alberto Cirelli

 

 

 

Vincenza Carriero

 

 

 

Stefano Manicardi

 

 

 

Ilaria Franchini

 

 

 

Marco Forghieri

 

 

 

Vittorio Reggiani

 

 

 

Irene Guadagnini

 

 

 

Tommaso Fasano

 

 

 

Mara Bergonzoni

 

 

 

 

 

[ratings]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In evidenza

Potrebbe interessarti anche...

Nuovo orario da ottobre! 

Nuovo orario da ottobre! Sede di Sassuolo     Sede di Formigine     Sede di Maranello Appuntamenti per Neo e futuri genitoriLocandinaInsieme il lunedì – sede di FormigineLunedì 2 ottobre ore

TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI OTTOBRE

La stagione autunnale di FMAV prosegue con tante nuove attività e laboratori per tutte le fasce d’età. Sabato 7 e domenica 8 ottobre ingresso libero a tutte le mostre e due appuntamenti