Elezioni Amministrative Comunali tra il Secchia e il Panaro

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Bice prosegue la pubblicazione, costantemente aggiornata, dei comunicati pervenuti riguardanti le liste che nel modenese si presenteranno al giudizio degli elettori

 

 

30 marzo

 

Serra, Zoboli “Il Pd di Serra e il Pd provinciale sulla stessa linea”

Il Pd di Serra ha votato a maggioranza una scelta di discontinuità con la gestione uscente

 Ecco la dichiarazione del segretario del circolo Pd di Serramazzoni Piero Zoboli circa le polemiche innescatesi in questi ultimi giorni attorno alla decisione di sostenere la lista guidata da Roberto Rubbiani:

 «Mi ero ripromesso di non raccogliere polemiche in questa campagna elettorale, essendo già troppi gli elementi di confusione che rischiano di allontanare i cittadini da un momento importante di partecipazione democratica. La politica a Serramazzoni non sta dando uno spettacolo edificante e occorre che al centro della discussione tornino i progetti e le proposte per il futuro della nostra comunità. Le dichiarazioni del sindaco Ralenti mi obbligano invece a fare alcune precisazioni.

Vorrei anzitutto ricordare a Ralenti che non può mescolare le sue legittime opinioni personali con quelle del circolo del Pd di Serramazzoni, per il quale non ha titolo a parlare. Quando dice che noi non condivideremmo la posizione espressa dal Pd provinciale afferma infatti una cosa non vera: nell’ultima riunione del direttivo del Pd di Serramazzoni, a maggioranza, abbiamo scelto di operare una forte discontinuità rispetto alla gestione uscente.

La scelta era d’altro canto già ampiamente emersa nelle riunioni precedenti, in cui i più avevano manifestato disagio e preoccupazione per i problemi che si sono andati accumulando nella gestione comunale.

A nostro avviso le vicende dell’ultimo anno non rendono quindi praticabile la candidatura a sindaco dell’assessore Fornari.

ll sindaco Ralenti sceglie invece di scendere in campo al fianco della Fornari? Cosa perfettamente legittima e rispettabile. Per molti aspetti anche comprensibile. Così come rispettiamo e rispetteremo altri che eventualmente facciano scelte analoghe. Quello che però è scorretto e’ contrabbandandare questa decisione e questo orientamento come quelli assunti dal Pd di Serramazzoni.

Sul come la pensano e di come voteranno invece iscritti ed elettori del Pd, val la pena attendere. Decideranno senz’altro loro, con la loro testa. Vale la pena attendere, se non altro per rispetto».

 

ufficiostampa@pdmodena.it  Tel+39 059/582882; fax + 39 059/582921 www.pdmodena.it

 ****

Serramazzoni, 29 marzo 2012

 

COMUNICATO STAMPA

Voltare definitivamente pagina a Serramazzoni

 

La lista civica Rubbiani Sindaco prende atto del comunicato emanato dalla Direzione Provinciale del PD e della convergenza delle analisi sulle criticità e sulle prospettive del “caso Serramazzoni”.

Abbiamo già segnalato e volentieri ribadiamo che le valutazioni ed il dichiarato sostegno alla lista sono elementi di novità che non hanno implicato e non implicano accordi o intese, né, tanto meno, condizioni, impegni, vincoli. Semplicemente si tratta di attestazioni di fiducia. Le ragioni, i valori e gli obiettivi della lista civica non si spostano. Restano fermi e non muteranno. Confermiamo l’intenzione di operare esclusivamente per l’attuazione del nostro programma che contiene degli obiettivi pensati nell’interesse esclusivo della comunità, senza distinzioni, con l’intenzione di operare con trasparenza per meglio comprendere le cause ed applicare i rimedi ai tanti problemi purtroppo aperti. Risanare e rilanciare, sviluppando un nuovo modello socio-economico; coinvolgere di più i cittadini, singoli e associati; voltare pagina definitivamente: a questo ci siamo impegnati da subito e continueremo a farlo da qualsiasi posizione.

Chi cerca confronto sulle cose da fare ed offre sostegno alle azioni necessarie è benvenuto: anche da formazioni politiche che non abbiano presentato una lista propria. Il consenso deve servire per il cambiamento e non per altri scopi.

 

Ci è, quindi, chiaro cosa vogliamo fare e in che modo per voltare definitivamente pagina a Serramazzoni. Non ci è invece per niente chiaro il motivo per il quale il capogruppo dell’opposizi
one in consiglio comunale Tommaso Tagliani (PDL) corra freneticamente in soccorso dell’Assessore all’Urbanistica Sabina Fornari,
offrendo anche delle sponde strumentali inquietanti. La stessa è componente di una giunta scaricata dal Partito di riferimento (PD) per delle ragioni che ci sembrano serie.

 

Caro Tagliani, nell’ultimo consiglio comunale perché i componenti della minoranza non sono usciti, facendo così mancare il numero legale ed impedendo all’Assessore Fornari di deliberare ulteriori decisioni urbanistiche sulle cui caratteristiche si sono espressi anche gli organi preposti con censure e numerose pagine di osservazioni? L’opportunismo potrebbe consigliarci di “sorvolare furbescamente” su questo avvenimento, per non deludere coloro che hanno tratto vantaggio dalla variante urbanistica, ma mancheremmo di onestà nei confronti dell’opinione pubblica e, considerato  che le scelte sono ormai compiute, non ci resta che segnalare le anomalie di questi comportamenti e la persistente attitudine del capogruppo PDL e dell’Assessore all’Urbanistica a creare delle cortine fumogene intorno al loro operato.

 

Caro Assessore Fornari, è troppo comodo presentarsi ora come lista civica, dopo essere stata scaricata dal Partito nella cui lista Lei si è candidata nelle ultime elezioni provinciali, nonostante l’intensa ricerca di supporto presso le Segreterie.

 

 

La dichiarazione di credibilità del PD verso il candidato Sindaco della nostra Lista non ha comportato alcun vincolo né alcuna condizione; immaginiamo che anche le dichiarazioni del Partito socialista (SDI) a sostegno della lista dell’assessore Fornari siano dello stesso tenore. Dalle parole dell’Assessore Fornari dovremmo quindi desumere che lei è il candidato del Partito Socialista.

 

Concludendo: l’anomala collaborazione in atto tra l’Assessore Fornari e il capo dell’opposizione in Consiglio Tagliani fa comprendere ai cittadini dove sia il vecchio e dove sia il futuro per il paese. La vera lista civica è nata perché alcuni cittadini, interpretando un malumore diffuso tra la gente, hanno chiesto a Roberto Rubbiani di “entrare in corsa” per risolvere i problemi, non per occuparsi di politica spicciola. Dovrebbe ben saperlo Tagliani, che aveva chiesto allo stesso Rubbiani di candidarsi con il simbolo del PDL (dimenticando in quel momento le perplessità che ora richiama, invece, frequentemente sul ruolo della di lui moglie) ricevendo una risposta negativa motivata dal non interesse per una candidatura di partito. Solo in seguito, dopo affannose e laceranti ricerche, il PDL ha candidato Giorgio Zanoli.

 

Avevamo preso seriamente in considerazione l’idea di una campagna elettorale al di sopra delle polemiche, basata quindi sui contenuti da attuare nell’interesse comune e che guardasse al futuro e ai programmi, evitando scontri inutili; così faremo d’ora in poi, nella consapevolezza che i nostri concittadini sapranno discernere tra chi vuole uscire dalle sabbie mobili e gli altri. La nostra gente saprà affidare il proprio consenso alle cose da fare ed alle persone ritenute affidabili, per risanare e rilanciare un sistema bloccato.

Questo e altro diremo lunedì 2 aprile alle ore 21.00, c/o la Sala Polivalente di Serramazzoni, in via Roma, in occasione della presentazione della nostra lista.

 

 

 

                                                                                         Stefano Sernesi

                                                               Coordinatore della lista civica “Rubbiani Sindaco”

                                                                                             

 

***

Elezioni Serramazzoni – Lista Civica


“Riteniamo che sia importante, come da tradizione di Serra Viva, informare i cittadini sulla nostra attività in questo periodo preelettorale. Abbiamo constatato, nel corso di un incontro avvenuto venerdì scorso 9 marzo a Serramazzoni, numerose convergenze con SEL e col Comitato di cittadini di Alberto Miselli sulle azioni da mettere in atto per riportare il nostro paese ad una situazione di normalità e di rilancio dopo i guasti provocati dall’amministrazione uscente. Le linee guida si sintetizzano in poche parole, ma molto impegnative: sviluppo del paese nel rispetto della legalità, dell’ambiente e dei beni comuni e liste caratterizzate da candidati che non siano in alcun modo implicati con l’amministrazione attuale e fortemente motivati a risollevare le sorti di Serramazzoni. Riteniamo la scelta dei candidati almeno importante quanto l’adesione al programma. Vittorio Molinari, responsabile provinciale di SEL, ha espresso ancora una volta un sincero riconoscimento per il lavoro svolto da Serra Viva, di fatto ci fa piacere anche perchè fa giustizia di anni di emarginazione perpetrata nei nostri confronti dai partiti nazionali. Inoltre, non essendo la nostra lista legata a nessun partito, rileviamo con un certo stupore il totale disinteresse manifestato nei nostri confronti da parte del centro-destra. Se i presupposti sono quelli manifestati in questi primi approcci, riteniamo si possa pensare di proseguire in un percorso con SEL e Comitato cittadini ad esso collegato, per verificare se è possibile costruire una lista con le caratteristiche dette. Il confronto è aperto a tutte quelle organizzazioni, associazioni, partiti e cittadini che condividono con noi l’esigenza di fare piazza pulita, nessuno escluso. Questo vale anche per il PD di cui non comprendiamo l’atteggiamento finora manifestato e dal quale invece ci aspettavamo una netta discontinuità da questa amministrazione che ha portato ai livelli minimi l’immagine di Serramazzoni oltre a tutto il resto che ben conosciamo. Uno scatto di orgoglio di questo partito e dei suoi militanti sarebbe auspicabile”.

(Fausto Leonelli, Serra Viva – Serramazzoni)

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