
Colpa dei tassi alti delle banche? Forse. Io penso, invece, che prima o poi i genitori e soprattutto i nonni moriranno. immigrati, Ungheria e Polonia non li vogliono e hanno ragione vedendo come è ridotta la nostra nazione.
Leggendo il titolo vi sarete già fatti un’idea che l’articolo non sarà leggero in quanto il metodo di comunicare una notizia è soggetto a varie motivazioni. L’ideologia in primis, poi la pubblicità mirata a far quadrare la colazione con la cena. Siamo al limite delle “veline” del ventennio, a cominciare dal 1935. Perché dico questo? Quello di fare due cose in contemporanea, è un dono di natura e quando sono al bar leggendo il giornale, ascolto anche le conversazioni: se sono interessanti prendo nota. Poi, come fa un buon analista metto insieme altre notizie e traggo le conclusioni. Secondo l’informazione, sarà un’estate d’oro per il turismo, con un grande afflusso degli stranieri e prenotazioni come se non ci fosse un domani. E gli italiani?
Oddio, se guardiamo, non ci sarebbe da essere ottimisti! La forza lavoro diminuisce, gli stipendi sono sempre uguali e l’inflazione galoppa. Per quanto riguarda i contratti di lavoro, si tende a preferire quelli a tempo determinato rispetto a quelli a tempo indeterminato. Così, appena il giro d’affari diminuisce, l’imprenditore che vuole sempre guadagnare 100 e non si accontenta di 80 o 90, può licenziare senza problema alcuno. Non parliamo poi del lavoro nero, vera pacchia per i proprietari di imprese disonesti (tra le principali quelle che riguardano la ristorazione) e per i percepimenti di reddito cittadinanza che riescono ad avere delle entrare anche superiori a quelle di un lavoratore regolarmente assunto.
Andiamo al nocciolo del titolo.
Se è vero che noi italiani in Europa siamo la nazione che ha più di un mattone, se non due, perché un figlio si dovrebbe preoccupare del costo della vacanza? Il babbo o lo mamma in avanzata età, prima o poi moriranno. Quindi, oltre alla pensione eventualmente percepita in futuro, si può contare su un gruzzoletto derivante della vendita della casa dei nonni. Lo stesso ragionamento, si può allargare poi ai figli, che fanno l’università e talvolta a trent’ anni sono ancora ad arrabattarsi nel pantano lamentandosi, così, del caro affitto. Però, state tranquilli che se adesso il televisore ci mostra che in spiaggia ci sono degli over 60, le prossime immagini saranno quelle di ragazze e ragazzi che ci dicono che l’acqua è splendida e che la passeggiata in montagna è tonificante. Purtroppo, a questa bella gioventù non passa neanche per il cervello di fare qualche stagione come cameriere. Sono, invece, molto attenti a quando i genitori parlano dell’aumento di valore dell’appartamento dei nonni! Ah, dimenticavo, sono gli stessi ragazzi che il venerdì pomeriggio passano a trovare i nonni che (a una certa età mangiano poco) gli danno un contributo per poi farsi di birre e droghe alla sera.
Troppo duro? No, solo realista.
Attualmente, viene trasmessa la pubblicità di una nota casa produttrice di birra nella quale si vedono giovani che bevono bivaccando per strada. Réclame diseducativa al cento per cento! Un consiglio, cambiate percorso. Attenetevi al detto, meglio prevenire, che curare. L’Italia è ormai virtualmente fallita sia dal punto di vista dell’economia, sia dal punto vista dei valori fondamentali di una nazione sovrana. In fondo, siamo ereditari di una politica catto- comunista che ha concesso a manica larga solo diritti e nessun dovere, senza alcun controllo. Chi dovrebbe farlo, nell’amministrazione pubblica, guarda solo l’orologio per vedere quanto manca all’uscita per andare a fare la partita di calcetto o sedersi sul divano a guardare insignificanti trasmissioni. Inoltre, c’è anche un altro aspetto: se sei un responsabile e cerchi di fare rispettare le regole, rischi di ritrovarti con le ruote della macchina tagliate o la carrozzeria graffiata. Seconda parte del titolo. Ungheria e Polonia non vogliono la ripartizione dei profughi più o meno aventi diritto che sbarcano nel bel paese.
L’ho già detto, la televisione italiana viene vista in Africa e invoglia le persone a cercare di arrivare da noi. Li accogliamo, li sfamiamo, gli diamo dei soldi e poi quando scade il tempo canonico, li mettiamo sulla strada a fare quello che vogliono. Quindi, strade fuori controllo. Attenzione: le stesse trasmissioni vengono viste anche in Europa e, quindi, come dare torto a chi governa Varsavia o Budapest?
Se Giorgia Meloni ci prova a cambiare il corso della storia, non criticatela, prendetevela con i teorici della parola “poverini”. Sono solo degli ipocriti. Loro, voi che non la pensate come loro perché avete ancora un cervello, vi asfalterebbero.