In questa poesia,evocatrice di suggestioni, sono tratteggiati scenari naturali e mondo interiore.
La parola a William de Generis,benvenuto su Bice.
(A.Z.)
D’estate,

di William De Generis.
Strepitio improvviso
un temporale estivo
controverso fluire
di quieti deliri
orizzonte che si annera
una sol cosa
l’estrema frontiera
d’un sospiro bagnato
desiderio d’un medesimo destino
col granchio svanito
nell’impeto del mare.