“”Renato Curcio, ex brigatista e tra i fondatori delle Brigate Rosse, domani sarà a Modena ospite dell’Arci: parlerà di pedagogia e tossicodipendenze. Viviamo in un Paese dove un ex brigatista può sedersi in cattedra ed essere ospitato a Modena con tutti gli onori. Io penso sia una vergogna””. Così il capogruppo di Forza Italia in Regione Andrea Galli. “”Curcio, condannato anche per essere stato il mandante degli omicidi dei militanti Msi Giralucci e Mazzola, dopo aver scontato oltre 20 anni di reclusione è un cittadino libero, ma da qui a farne un esempio per i giovani e per gli educatori ce ne passa – afferma Andrea Galli. “”Del resto è la stessa Italia nella quale si dibatte se concedere o meno i domiciliari a chi, come Giovanni Brusca, uccise il dottor Giovanni Falcone e sciolse nell’acido il figlio di un pentito. Ma personalmente non mi arrenderò mai all’idea che esista uno Stato da difendere e tutelare e per il quale il dare la vita e che chi, sia esso un brigatista o un mafioso, attenta a questo Valore supremo debba essere punito in modo esemplare ed escluso dalla vita pubblica senza eccezioni””.