Come è nata la scelta del nome “”CITTADINI INDIPENDENTI”” per il vostro gruppo?
Perché siamo semplici cittadini, tutti con la fedina penale pulita e rispettosi dei propri doveri, il cui unico scopo è quello di migliorare la vita nostra e delle nostre famiglie, salvaguardando i nostri diritti e il valore dei nostri immobili, attraverso la documentazione e la denuncia dei problemi, e proposte pratiche, costruttive: non solo per quanto riguarda la sicurezza nei confronti della criminalità, ma anche per quel che concerne altri temi, come la sanità, ad esempio.
L’aggettivo INDIPENDENTI quindi ha un valore fondamentale
Serve ad evidenziare immediatamente a tutti che non siamo schierati partiticamente (nessuno tra noi ha o ha avuto ruoli politici attivi) e non vogliamo al nostro interno persone che intendano strumentalizzare le nostre rivendicazioni per fini elettorali o personali.
Inoltre, non siamo un comitato, ma un gruppo di cittadini a sé stante e, come tale, non facciamo parte di nessun coordinamento di comitati; anche al nostro interno non esiste un unico portavoce, ne’ un unico redattore dei nostri comunicati (chiunque desideri scrivere può farlo, a condizione che prima di inoltrarlo agli organi di informazione faccia circolare il suo scritto tra i componenti del gruppo, onde ricevere eventuali osservazioni, integrazioni, consigli, ecc.); tutto questo serve per cercare di accelerare al massimo i tempi delle nostre azioni.
Quindi al vostro interno i componenti provengono anche da altre parti oltre che da Modena
Poiché i problemi di Modena sono in buona parte gli stessi di altre località, chiunque voglia aggregarsi al gruppo può richiederci di farne parte, se, oltre a non aver mai rivestito ruoli politicamente attivi, ha i requisiti di onestà e di apartiticità di cui abbiamo già parlato e che saranno meglio formulati nei prossimi giorni con una specie di manifesto del gruppo stesso (una sorta di “istruzioni per l’uso” del gruppo, insomma), che sarà anche pubblicato sul nostro sito Internet e sul nostro profilo Facebook.
Anche obiettivi e strategia, naturalmente, devono essere condivisi.
La vostra strategia come può essere brevemente riassunta?
Collaborare sempre con le forze dell’ordine, innanzitutto.
Denunciare i problemi documentandoli sempre,
avanzando proposte sia attraverso i media, sia attraverso iniziative popolari concrete, fino alla loro realizzazione pratica, tangibile.
Redigendo però comunicati e promuovendo iniziative solo quando l’urgenza e la gravità dei problemi lo richiedano, non solo per “”apparire”” o per polemizzare.
L’apertura al dialogo con l’amministrazione, com’è avvenuto in passato, potrà esserci solo dopo che essa avrà provveduto a realizzare praticamente almeno una delle proposte avanzate, non prima, perchè si è sperimentato negli anni che un atteggiamento di disponibilità incondizionata nei confronti dell’amministrazione “”non paga””, ne’ in termini di tempo, ne’ in termini di concretezza.
Possiamo quindi dire che prossimamente vedremo Vostri interventi e tutto quanto serve per poter sapere qualcosa di più dettagliato su come far parte del Vostro gruppo
Certamente: a tale scopo lasciamo il nostro contatto su Facebook che è Cittadini Indipendenti e il nostro nuovo indirizzo di e-mail (cittadini.indipendenti@gmail.com).
A breve Vi daremo l’indirizzo del sito web, che stiamo allestendo.