C.V.D. ossia Come Volevasi Dimostrare. Berlusconi incassa la fiducia con 346 voti (contro i 335 del giorno dell’insediamento postelettorale del 2008) e quindi potremmo senz’altro e senza dubbio alcuno dire: tutto a posto, tutto in ordine, governo solido e si va avanti fino alla normale scadenza del mandato.
Già, anche io credo che gli asini volano!
No, cari lettori, non è per nulla tutto a posto. Certo la matematica non è un’opinione e quindi, se ci fermassimo al solo valore assoluto, dovremmo gioco forza dire che la maggioranza è oggi più forte.
Ma in effetti, ad una disamina non solo matematica, la maggioranza oggi è (e così sarà) sotto schiaffo del gruppo finiano e dell’MPA di Lombardo che hanno già fatto comprendere come i loro voti saranno l’ago della bilancia in ogni momento dei lavori parlamentari. Quindi da oggi il governo naviga a vista con il pericolo di trovarsi davanti, da un momento all’altro, la deriva suicida dell’FLI-MPA.
Paradossalmente era più forte con i voti di allora che con i voti di oggi, perché ieri esisteva un PDL unito con alleato la Lega, oggi esiste un PDL amputato, un FLI che diventerà partito (così dicono le cronache) il 5 Ottobre e la Lega, anch’essa molto più decisa ad andare al voto a Marzo 2011 che a rimanere su una nave che sta imbarcando acqua ora dopo ora.
Il tutto a discapito delle riforme che non saranno fatte, dell’economia che va sempre più a rotoli, dei cassaintegrati che a fine anno rimarranno senza un euro in tasca, con un malessere sociale che si accentua sempre più.
Non c’è che dire: un bel teatrino dei burattini e dei burattinai. Complimenti …. L’Italia ringrazia!
Giacomo Bianchi