Il sottoscritto Luca Ghelfi, consigliere provinciale del Gruppo PdL,
in merito
all’arresto del tecnico che si sarebbe occupato della VIA dell’autostrada Cispadana, e che secondo le accuse apparse sui giornali, avrebbe accomodato i pareri per velocizzare gli iter dei permessi
Considerato
Che da anni è in corso una battaglia da parte dei comitati, ma anche delle opposizioni per il cambio del percorso, ritenuto troppo a ridosso dei centri abitati
Considerato
Il rifiuto di avviare un confronto da parte di tutti gli enti coinvolti nella decisione, di rivedere questo progetto
Considerato
Che la valutazione ricca di osservazioni espressa dalla commissione di Via lo scorso Luglio, se dovesse poi produrre un parere positivo, potrebbe far insorgere sospetti nella popolazione della Bassa
Considerato
Che l’iter autorizzativo ancora in corso, consente anche la revisione del tracciato, e che un’opera che attendiamo da 40 anni, può sopportare qualche mese di ritardo, perché si inserisca meglio nel territorio.
INTERPELLA
il Presidente della Provincia e per lui l’assessore competente, per sapere:
1) Come la Regione valuta i sospetti sul progetto che inevitabilmente nasceranno dopo questa vicenda
2) Se la provincia non intenda adoperarsi con la società Autostrada Regionale Cispadana perché il progetto, contestato dai residenti, e dalle opposizioni, possa avere la necessaria revisione al fine di avere migliore compatibilità col territorio, allontanando le ombre gettate dalla vicenda di questi giorni
Con osservanza,