“Condividiamo le preoccupazioni degli imprenditori – afferma il portavoce del PDL, Luca Ghelfi – in questo momento difficile per il territorio modenese, le procedure per riprendere le attività economiche, naturalmente in sicurezza, devono essere le più veloci possibili. In questo momento anche il decreto del Capo della Protezione Civile, può essere un vincolo difficile da superare. Le difficoltà di interpretazione per le imprese che non hanno subito danni, o ne hanno subito pochi, ferma anche chi sarebbe pronto a ripartire. Certamente la prudenza è importante. Ma chi attende di rimettersi in carreggiata in fretta, non può perdere anche solo una settimana per capire meglio un’ordinanza”. Di fronte ai problemi di adeguamento dei capannoni ancora in piedi all’aumentato rischio sismico, Ghelfi afferma: “credo sia opportuno che le imprese adeguino le strutture. Ma è importante definire tempi di adeguamento certi, ed eventualmente un sistema di contributi per questi lavori: il fattore tempo è essenziale. Un’intera provincia tenta di ripartire. Che lo strumento legislativo sia d’aiuto, e non un vincolo”.
Il portavoce PdL – Modena
