La notizia dell’assemblea negata al maggior sindacato della polizia municipale è un fatto gravissimo e inspiegabile in quanto giunge dopo le lodi e i ringraziamenti rivolti alle donne e agli uomini della polizia municipale dal sindaco Pighi il 14 settembre in consiglio comunale.
I pareri a cui si fa riferimento di fonte Anci non hanno alcun valore contrattuale in quanto è un organo di supporto dei comuni e ci risulta che la dirigente del personale che ha emanato la circolare che vieta le assemblee sia un membro del comitato tecnico dell’anci stessa.
Considerato poi che sembra che tutto abbia avuto origine in seguito ad una interpretazione della circolare dell’Aran di marzo, interpretazione complicata visto il tempo che è passato, sarebbe interessante conoscere i contenuti del parere sottoposto dal comune all’Aran stessa ed è quello che chiederemo con una interpellanza urgente in consiglio.
Ci auguriamo che il Sindaco, consapevole della gravità della situazione, ripristini immediatamente il diritto sindacale sui luoghi di lavoro del Comune.
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