A proposito di Cispadana e di produzione di Sorgo e gas di Rivalta, su un’ area vasta, per alimentare il costruendo impianto industriale di “” biomasse”” a Finale Emilia mi corre l’ obbligo di intervenire per la prima volta nel dibattito che da anni coinvolge le Istituzioni i Partiti e i Comitati della Bassa Modenese. La cosiddetta “” area vasta “” interessa importanti Siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale – SIC-ZPS,dove passerebbe la Cispadana e si dovrebbero costruire impianti di biomasse e di compostaggio. Le Aree protette sono , le Melenghine, le Valli Mirandolesi, le Valli di Gruppo, le Siepi e canali di Resega e Foresto, la Valle delle Bruciate e Tresinaro e i Biotipi e ripristini Ambientali di Mirandola.Tanto premesso è opportuno evidenziare che il dibattito non ha mai considerato gli obblighi delle Direttive Europee di protezione a tutela delle Biodiversità,un esempio solo è la produzione di Sorgo che di fatto creerebbe una monocoltura che sicuramente inciderà sulle diversità presenti nelle aree di interesse comunitario,lo steso dicasi per la costruenda autostrada. Rilevo, che tutta la discussione ha interessato gli espropri di terreno e gli interessi unilaterali degli agricoltori e di poche amministrazioni locali è assente l’ Assessorato all’Ambiente che non tutela le aree comunitarie.
A tutto tondo le Associazioni Ambientaliste proporranno un forum di discussione con le relative comunicazioni di procedure di infrazioni per quello che si prospetta essere come la maggiore devastazione del Territorio modenese!
Presidente Consulta per la Tutela Ambientale