Questo è il volto di un “”Eroe della porta accanto””… Un anno fa, mentre si prodigava generosamente, a bordo del suo gommone, infaticabile, per cercare di soccorrere i suoi concittadini rimasti intrappolati nelle acque esondate del Secchia, Oberdan Salvioli perse la vita, a soli 43 anni, inghiottito dalle acque e trascinato via dalla forza della corrente, rendendo poi vani i soccorsi da parte di elicotteri e sommozzatori. Le ricerche proseguite portarono al ritrovamento il 5 febbraio successivo. A persone come lui vanno il nostro rispetto,l’ammirazione e la gratitudine più grandi