Il governatore, si legge in un’interpellanza del Carroccio, nel 2019 aveva dichiarato che “la discarica non si farà, non si farà mai ed è inutile che stiamo a discutere”, anche se successivamente è stato avviato l’iter per la realizzazione del progetto
“Cosa ne pensa il presidente Bonaccini del progetto per la realizzazione di una discarica controllata per rifiuti solidi urbani trai i comuni di Valsamoggia (nel bolognese) e Savignano sul Panaro (nel modenese)?”
A chiederlo, con un’interpellanza rivolta al governo regionale, è il gruppo della Lega, che vuole sapere dal governatore “se ritenga il progetto dannoso per i territori interessati”. L’atto è stato firmato da Michele Facci e da un altro consigliere della Lega (il nome viene omesso in ottemperanza alle regole sulla par condicio, ndr).
Bonaccini, rimarcano i due consiglieri, “intervenuto lo scorso anno, alla fine di agosto, alla festa dell’unità di Savignano, aveva pubblicamente dichiarato che ‘la discarica non si farà, non si farà mai ed è inutile che stiamo a discutere’, sottolineando, in tutta evidenza, anche la contrarietà dell’amministrazione locale modenese”, anche se successivamente è stato avviato l’iter per la realizzazione del progetto.
La discarica, si legge nel testo dell’interpellanza, “accoglierebbe in un territorio a vocazione agricola e turistica vari tipi di rifiuti urbani (compreso l’amianto) e indurrebbe un traffico di mezzi pesanti, con evidenti ripercussioni sulla qualità dell’aria e sulla sicurezza della zona”.
(Cristian Casali)