Ogni anno, in questo periodo, Bice osserva un breve periodo di vacanza: tornerà on line martedì 6 gennaio 2015. Come di consueto, sarà comunque aggiornata l’Agorà e saranno pubblicati i commenti pervenuti ed eventuali notizie di rilievo. Gli eventi ci fanno guardare al nuovo anno con preoccupazione e incertezza; soprattutto ci fa guardare con sfiducia in chi ci governa e che, come un rullo compressore, avanza a suon di “”riforme”” dalle quali il cittadino, tuttavia, ha solo danni e non benefici. Sarebbe ora, invece, che il Governo facesse vere riforme, coraggiose e impopolari, sì… ma non impopolari per l’elettorato, riforme non a danno dei cittadini, già vessati, spremuti oltre ogni limite, ma impopolari per i privilegiati cialtroni che compongono la classe politica e per la massa di manager pubblici, pagati in modo inversamente proporzionale alle capacità. Queste sono le vere riforme da attuare e questa credo sia una speranza comune, il desiderio di una radicale pulizia, di un ritorno all’etica, in ogni settore della società, intossicata da corruzione e delinquenza. I cittadini ne hanno diritto, i cittadini grazie ai quali, ancora, nonostante tutto, la Nazione si regge. Auguro a tutti noi di mantenere lo stesso coraggio di sempre e l’atteggiamento positivo per il futuro. Sono refrattaria, diciamo, al clichè degli auguri e ringraziamenti vari, legati a questo periodo, ma sono davvero sinceramente grata a voi amici Lettori, per la costante attenzione, e agli Autori che settimanalmente arricchiscono Bice con i loro articoli. Grazie a tutti e molti auguri, di Buone Feste, serenità e salute.
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Questi gli articoli del numero on line da oggi
Morire per Danzica… di Massimo Nardi
Così si diceva una volta. Oggi si dice morire per la troika. Quando i poteri forti sono dietro l’angolo di casa tua.
I Mille verdi slavati di Alex Scardina
I nuovi Mille, 150 anni dopo, sono ripartiti, ora indossano camicie verdi slavate e vogliono unire nuovamente l’Italia, Roma a Pontida, i Terroni alla Padania.
Il Presidente della Repubblica che vorrei… di Alberto Venturi e Gianni Galeotti
Fra i numerosi spunti,economici, sociali, politici, di questa settimana, c’è anche quello relativo alle “”dimissioni annunciate”” di Napolitano. A due giorni dal Natale, la rubrica Opinioni a confronto è dedicata, come in una lettera a Babbo Natale, ad esprimere un desiderio, sul successore di Napolitano
Sarà interessante per gli affezionati lettori di Alberto Venturi e Gianni Galeotti conoscere il loro pensiero.
L’Europa al bivio di Paolo Danieli
Effettivamente mancano troppe cose a questa Europa. Manca di personalità autorevoli. Manca un’idea-forza unificante che supplisca alla carenza dell’elemento umano. Manca di un’entità statale. Manca della democrazia e del consenso. E non sono cose da poco.
Sam Peckinpah, magnifico perdente di Francesco Saverio Marzaduri
Come sempre accade discutendo di figure controverse o polemiche, di Sam Peckinpah, genio, provocatore tormentato e un insofferente, si può dire di tutto e l’opposto di tutto. E se ne continua a dire a trent’anni di distanza dalla sua scomparsa.
Waiting for the crash di Eugenio Benetazzo
L’Eurozona potrebbe ritrovarsi tra un anno in piena stagnazione, complice la debolezza cinese ed insormontabili conflitti di governance interna di alcuni paesi come il nostro e la Francia che continuano a prendere tempo; un nuovo shock finanziario potrebbe produrre manovre di risanamento obbligate
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Buona lettura del n. 448-11, amici lettori.
Buon Natale e Felice Anno Nuovo