‘La candidatura di Modena a sede della Adunata nazionale Alpini 2024 rappresenta motivo di soddisfazione per l’intera città e soprattutto per la Lega che da sempre ha appoggiato senza nessun distinguo l’operato meritorio e patriottico delle Penne Nere. Bene dunque la decisione presa a maggioranza, anche se il voto sul tema ha dimostrato la spaccatura che ancora attraversa la sinistra locale e nazionale. Feriscono le tante astensioni alla mozione e in particolare quella dell’ala più radicale della sinistra che non perde occasione per strumentalizzare senza alcun tipo di legame con la realtà le presunte molestie di Rimini per le quali – ricordiamo – è stata chiesta la archiviazione da parte della procura rispetto all’unico caso denunciato. D’altra parte è sottolineare il valore economico e sociale della Adunata che a Rimini generò un indotto da quasi 170 milioni e che troverebbe certamente pari accoglienza in una città come Modena, sede dell’Accademia militare. La Lega, oggi come sempre, sostiene fermamente il Corpo degli Alpini e, orgogliosamente, ricorda di essersi battuta per l’istituzione della Giornata mondiale della Memoria e del Sacrificio degli Alpini’. A parlare è il senatore Lega Stefano Corti.