A fuoco lento – Parte seconda

Condividi su i tuoi canali:

None

Penso basti leggere i giornali: è di questi giorni la mattanza di cristiani copti in Egitto, dove sette fedeli reduci dalla celebrazione dei riti natalizi sono stati massacrati da fanatici musulmani, portando a 4.000 il numero di cristiani uccisi negli ultimi quindici anni in Egitto, paese dove dettano legge e fanno opinione i “”Fratelli musulmani””, non le “”Figlie di Maria”. Sappiamo tutti delle vittime israeliane, uomini, donne e bambini, uccisi dai cosiddetti “”shahid””, martiri, che si fanno esplodere sugli autobus, nelle scuole, nei luoghi di affollato ritrovo. Leggiamo tutti delle paure che assalgono coloro che devono prendere un aereo: paure di tal livello da indurre il presidente Obama a reintrodurre quale criterio di controllo dei viaggiatori il cosiddetto “”racial profiling””, tenacemente respinto da quel cattivone di G. W. Bush. Se non ti è chiaro cosa sia questo “”racial profiling”” te lo spiego con parole povere: significa che verrà data priorità nei controlli a tutti quei viaggiatori dai tratti somatici mediorientali ovvero di pelle nera. E se lo dice Obama… Nell’agosto scorso in Pakistan 3.000 (tremila) musulmani imbestialiti hanno assaltato un villaggio di un centinaio di abitanti cristiani massacrandone otto. Nel luglio precedente invece, l’attacco è avvenuto in Iraq, dove una chiesa Caldea è stata fatta saltare in aria causando una quarantina di morti. E per concludere questa parziale ricostruzione delle persecuzioni musulmane dei cristiani ti invito a consultare la classifica, compilata dall’organizzazione Open doors, dei cinquanta Stati dove i cristiani vengono maggiormente oppressi. Trentanove sono musulmani, sette comunisti, quattro induisti. Ora valutiamo se Oriana Fallaci ci aveva mentito nel sostenere che l’integrazione dei musulmani nei paesi occidentali non è possibile. Mi viene in mente Mohammad Bouyeri, immigrato di seconda, o forse terza, generazione ed assassino del regista olandese Theo Van Gogh, colpevole di aver girato un breve film in cui si parlava della triste condizione della donna islamica. Al processo ha dichiarato di essere dispiaciuto, ma non di aver ucciso un innocente, no, dispiaciuto per non esser riuscito a decapitare il povero Van Gogh, ma solo a sgozzarlo. E poi, per farla breve, gli incredibili omicidi di giovani donne musulmane compiuti da padri e fratelli che non approvavano il loro modo di vivere troppo occidentalizzato, come Hina Salem. O, ancora, il pestaggio avvenuto davanti alla moschea di viale Jenner della giovane Douna Ettaib, colpevole di aver espresso solidarietà e sdegno per l’uccisione della povera Hina. Altri segnali di impossibile convivenza: la vicenda di Kurt Westergaard, giornalista danese autore delle famose vignette, e, colpito da fatwa, costretto a vivere sotto scorta. E che dire dell’affare Sinterklaas, l’equivalente olandese di Babbo Natale? I responsabili delle celebrazioni dell’arrivo di Sinterklaas, rituali che risalgono al XIII secolo, debbono muoversi sotto scorta perché le loro attività vengono considerate offensive dai musulmani olandesi che li hanno selvaggiamente picchiati. Resterebbe, caro emmeci, da stabilire se sia vera o meno l’ultima previsione di Oriana Fallaci, e cioè che a contribuire alla progressiva e definitiva affermazione dell’Islam in Italia sarebbero stati proprio i cosiddetti cattolici benpensanti locali, come Citati, tanto per tornare da dove siamo partiti. Ti dico subito che anche qui Oriana non è stata “”bugiardissima”, ma per il momento mi fermo e mi riservo di parlarne in un prossimo intervento. Voglio solo aggiungere una cosa relativa ad una tua davvero bizzarra teoria: tu affermi che combattere gli integralisti, i fanatici come fa ad esempio Magdi Allam, sarebbe un regalo fatto ai nostri nemici. Perdonami ma è come se io, aggredito da un omaccione deciso a togliermi la virtù, decidessi di non reagire, di restare fermo, perché agitandomi farei il suo gioco. Stammi bene, per il momento.

[ratings]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In evidenza

Potrebbe interessarti anche...

FESTIVAL FRANCESCANO

Sabato 23/9, ore 16 📍 Cappella Farnese, Bologna 💬 Omelia per gli invisibili 🗣️ Giovanni Checchinato, Vincenza Rando Conduce Pierluigi Senatore «Se un cristiano va

Umanisti e Una ballerina sulla luna

Venerdì 22 settembre alle ore 18.30 il Grand Hotel di Rimini ospiterà la presentazione del libro “Umanistili e Una ballerina sulla luna” di Elisa Rovesta (NFC Edizioni).  Durante la serata, moderata da Beatrice Bacchi, l’autrice