Gentile Tornielli, ho letto con attenzione il suo articolo. Inutile dirle, che non condivido alcuna delle affermazioni, e non solo le sue, anche quelle di Monsignor Bagnasco. Il fatto di non essere con Lei d’accordo non mi impedisce tuttavia di apprezzare la convinzione con cui sostiene le sue tesi e mi induce, Le assicuro senza intento polemico, a porLe alcune domande.
1) Quali misure, visto il disprezzo che sembra mostrare per i cosiddetti respingimenti, sarebbero secondo Lei opportune quando una delle vedette della guardia costiera avvista un barcone pieno di “”migranti””?
2) Lei saprebbe indicare, così, a spanne, quale percentuale di aventi diritto allo “”status”” di rifugiati si trova mediamente su quei barconi sopraricordati? In altre parole, quanti Nelson Mandela abbiamo respinto?
3) Lei saprà certamente che il numero di persone che al mondo vivono in condizioni di mancanza di rispetto dei diritti umani nonché perseguite per motivi politici si aggira intorno ai tre miliardi. E se decidessero tutti di venire qui cosa potrebbe accadere? Qual è il numero di accoglienze realmente sostenibile? Lei lo immagina?
4) Come mai, secondo Lei, monsignor Bagnasco richiama allo spirito di accoglienza il nostro governo e tace sugli atteggiamenti di Grecia, Malta, e del progressista dagli occhi di Bambi, Josè Luis Rodriguez Zapatero che fa sparare dai suoi soldati a chi tenta di entrare illegalmente in Spagna?
5) Le dice nulla il fatto che qui a Milano il vicesindaco De Corato riveli che dal 1° Gennaio ad oggi ci sono stati venticinque casi di violenza sessuale su donne di ogni età e che di questi casi ben ventitrè siano stati compiuti da stranieri?
6) Cosa fa credere, a Lei ed al reverendo monsignore, che il rispetto della cultura Rom, ammesso che ne esista una, sia prioritario rispetto a quella dei cittadini italiani che non apprezzano i furti, lo sfruttamento dei minori per turpi scopi, il vivere nella sporcizia, l’ istigazione al furto delle loro donne e spesso pure alla prostituzione?
7) Perché ritiene sbagliato chiedere ai mussulmani la condizione di reciprocità per l’apertura di moschee e della possibilità di professare la propria religione? Lei giustifica forse il barbaro sgozzamento di tanti cristiani nelle terre del Profeta? Lei ricorda un certo Theo Van Gogh?
8) Lei sa che quanto più è alto il numero dei rifugiati accolti, tanto più aumentano i contributi all’Alto commissariato per i rifugiati?
9) Non vedo il nesso col celodurismo, infelice e propagandistica espressione di Umberto Bossi. Comunque meglio il celodurismo della Lega che il celomollismo di Franceschini, mi creda.
10) Un consiglio: guardi non credo proprio che a Modena diventerà obbligatorio andare a Messa la domenica. Credo invece che entro breve tempo diventerà obbligatorio osservare il Ramadan e con sanzioni piuttosto pesanti per chi non lo fa. Ci sarebbero molte altre domande ma, per il momento, mi fermo qui in attesa delle sue risposte.
Cordialmente,